Cina, il Comitato olimpico: “I Giochi invernali si svolgeranno regolarmente senza nuove misure di…

Il Fatto Quotidiano ESTERI

I suoi 5,5 milioni di abitanti sono confinati in casa per la conferma di due casi di Omicron, collegati secondo le autorità cinesi ai due positivi di Tianjin.

Lo ha detto Huang Chun, funzionario del Comitato organizzatore dei Giochi di Pechino 2022, in una riunione online, aggiungendo che non verranno adeguate le misure di prevenzione al Covid 19 “a meno che non ci siano molti casi all’interno del sistema delle bolle”. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

- Dipartimento Valutazione Farmaci e Farmacovigilanza n° 800. (Edra s.p.a.)

La città di Anyang, che conta ben 5 milioni di abitanti, è stata messa in quarantena in seguito alla variante Omicron. La Cina, fin dall’inizio della pandemia, ha sempre adottato delle misure radicali e drastiche, al fine di proteggere la salute della popolazione e di contenere i contagi. (ZON.it)

Sono 20 milioni i cinesi confinati in casa al momento. Cina, si moltiplicano i focolai. (La Repubblica)

In un'intervista all'AGI, Ivo Ferriani, membro dell'Esecutivo del Comitato Olimpico Internazionale, conferma che il 4 febbraio si apriranno a Pechino i Giochi olimpici invernali e quindi allontana le voci su un possibile rinvio dell'evento a cinque cerchi a seguito della pandemia di Covid-19. (Nuovo Sud)

I funzionari di Tianjin hanno riferito che una bambina di 10 anni e una donna di 29 anni che lavoravano in un centro doposcuola sono state infettate dalla variante Omicron l’8 gennaio. A fine giornata le autorità sanitarie hanno affermato che altre 18 persone sono risultate positive nei successivi test dei contatti stretti. (epochtimes.it)

In un’intervista all’AGI, Ivo Ferriani, membro dell’Esecutivo del Comitato Olimpico Internazionale, conferma che il 4 febbraio si apriranno a Pechino i Giochi olimpici invernali e quindi allontana le voci su un possibile rinvio dell’evento a cinque cerchi a seguito della pandemia di Covid-19. (Roccarainola.net)