Violenza di genere, il senso di colpa delle donne

La Repubblica INTERNO

Oltre l'80% delle violenze subite dalle donne è di tipo psicologico e lascia tracce molto profonde anche se meno visibili rispetto ai maltrattamenti fisici o agli abusi sessuali.

Quella psicologica, infatti, è la forma di violenza più presente e più silenziosa, fatta di svalorizzazioni, umiliazioni, restrizioni, controllo, imposizioni che limitano la libertà della donna, annientandone la personalità e la capacità di reagire

(La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

– «La Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che cade il 25 novembre è un appuntamento particolarmente sentito dagli Avvocati per le odiose fattispecie di reato che accompagnano questo tipo di violenza». (Centropagina)

«L’Italia non può avere reali pari opportunità se mantiene tassi di occupazione femminile più bassi della media europea Da inizio anno 109 donne, di tutte le età, sono state uccise in Italia. (Corriere della Sera)

Come è stato sintetizzato nel documento, quindi, la casa costituisce un rifugio sicuro per gli uomini, ma non per le donne. Al tempo stesso si è osservato un passaggio da 8.647 segnalazioni del 2019 al 1522 a 15.708 nel 2020. (Money.it)

Sono le parole del sindaco Alan Fabbri in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Il contrasto alla violenza di genere parte dalle donne ma non può prescindere dalla consapevolezza maschile" (Il Resto del Carlino)

Le tre donne vennero incarcerate e rilasciate poco dopo, mentre i loro mariti restarono reclusi. Le sorelle Mirabal. Aida Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa Mirabal e Bélgica Adela Mirabal-Reyes nacquero a Ojo de Agua provincia di Salcedo nella Repubblica Dominicana da una famiglia benestante. (Libreriamo)

Ma ancora più scoraggiante è leggere sempre le stesse reazioni: l’annuncio di nuove norme, quando basterebbe applicare quelle che già esistono. Sembra davvero il bla bla bla sull’ambiente che Greta Thunberg ha rispedito al mittente auspicando impegni concreti e radicali. (Il Riformista)