La forza della stabilità italiana in un mondo in affanno
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Gli incontri di ieri di Giorgia Meloni con Zelensky e con la commissaria europea per la politica estera Kaja Kallas smentiscono, anche se non ce ne sarebbe bisogno, le interpretazioni secondo cui la nostra premier agirebbe in politica internazionale come una semplice stampella della nuova amministrazione americana. Chiunque voglia vedere le cose con un minimo di oggettività capisce che non è nel suo interesse abbandonare la sua presenza dinamica sulla scena internazionale e questa funziona appieno anche perché rimane nel contesto dell’Unione Europea. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Premetto questa micro-nota autobiografica (il mio piccolo pantheon politico di matrice liberal-socialista e cristiano sociale, del tutto consegnato ormai al sistema museale, me lo consente, spero), per esprimere il mio pieno apprezzamento per la conduzione politica del governo da parte di Giorgia Meloni (Giornale di Sicilia)
Semmai è del tutto scontato - nel fatto che la liberazione di Cecilia Sala, in cui ha agito da protagonista sul piano interno e internazionale, abbia fatto crescere l’immagine, già buona, di Meloni, la sua popolarità e il tasso di fiducia che l’opinione pubblica, non solo quella che si riconosce nel suo partito, riponevano in lei. (La Stampa)
Francesco Damato 11 gennaio 2025 (Liberoquotidiano.it)
Qualcuno ha scritto: Meloni 2032, immaginando una vittoria del centrodestra alle elezioni politiche del 2027. L’interessata, saggiamente, è molto più prudente. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
E quel tratto di «genuinità e schiettezza» che piace al Pontefice - sempre generoso di complimenti verso «Giorgia» - è lo strumento con cui la premier ha impostato le sue relazioni internazionali. È un atteggiamento di cui si è servita anche nelle scorse settimane, durante la trattativa per la liberazione di Cecilia Sala, quando ha dovuto rivolgersi al vecchio e al nuovo presidente degli Stati Uniti. (Corriere Roma)
Per dodici mesi l’Italia è stata la terra dei Grandi del Pianeta. Il successo è stato indubbio, al di là di ogni più rosea previsione della vigilia. (La Voce del Patriota)