Monopattini elettrici fuorilegge: sequestri per eBay e Amazon

Vaielettrico.it ECONOMIA

In base al Codice della strada i monopattini elettrici non devono superare i 25 km/h.

Camuffati da monopattini elettrici, o bici elettriche, ma in realtà sono fuorilegge.

Ma in realtà sono completamente fuorilegge, sostengono i pm di Milano che hanno condotto le indagini della polizia locale dell capoluogo lombardo.

I magistrati di Milano sequestrano perciò le pagine di eBay e Amazon che li pubblicizzano e li vendono on line. (Vaielettrico.it)

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E se da una parte è vero, per il giudice, che l’acquirente dovrebbe conoscere la normativa, «la materia è nuova e complessa» e «le indicazioni offerte dal venditore» tendono a fuorviarlo. Questo, specifica il giudice, non significa che gli intermediari siano «concorrenti negli eventuali reati commessi dai venditori». (La Stampa)

Grazie alla volontà della publica administrationis dell’epoca, vennero dotati di velocipede elettrico a due ruote”. Una scommessa a due ruote. (BlogSicilia.it)

Entrambe sono state accompagnate in ospedale per ulteriori accertamenti. Sul luogo dell'incidente è intervenuta la polizia municipale per i rilievi del caso (LivornoToday)

Inserendo il codice promozionale MARS-10 dal menu “Viaggi gratuiti” – “codice promozionale”, si ottengono 10 minuti di corsa gratuiti. Trova “Elerent Marsala” su Facebook e Instagram. Per info: elerentmarsala@gmail. (Itaca Notizie)

In pratica, evidenzia ancora il gip Salvini, “non può bastare etichettare un mezzo come monopattino per eludere tutte le norme previste per la categoria di veicoli a cui è invece riconducibile” In base all’attuale normativa, si legge nel decreto di sequestro firmato dal gip Guido Salvini, i monopattini elettrici non devono superare una velocità massima 25 chilometri orari. (IL GIORNO)

L’indagine ipotizza il reato di tentata frode in commercio nei confronti di ignoti perché i pm Maura Ripamonti e Eugenia Biancamaria Baj Macario, con il coordinamento dell’aggiunto Eugenio Fusco, ritengono che i reati siano ipotizzabili solo a carico dei venditori, che non sono stati ancora identificati, e non dei giganti dell’e-commerce che si limitano a mettere a disposizione le loro piattaforme. (Corriere della Sera)