Djokovic si commuove parlando della sua famiglia al termine degli Us Open

Tennis World Italia SPORT

La folla mi ha fatto sentire molto speciale.

In una conferenza stampa, intervistato da alcuni media serbi, Nole si è lasciato andare parlando della sua famiglia: “Ho priorità diverse nella vita

L’ultima ripida salita è stata fatale per entrare nella leggenda e compiere per la seconda volta in carriera il Grande Slam.

Subito dopo la sconfitta, ha dichiarato in campo: “Certo, una parte di me è molto triste. (Tennis World Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Djokovic senza rabbia. E invece hanno assistito alla vittoria dei fantasmi, della pressione, della storia che non voleva farsi riscrivere da Nole. Il suo avversario non era stato considerato, quasi non se ne era parlato, tutti troppo impegnati a elogiare il percorso del serbo verso la finale. (Tempi.it)

Le difficoltà emotive del numero 1 si sono viste già durante l'incontro quando a un cambio di campo si è messo a piangere. Il crollo emotivo di Djokovic, sopraffatto in campo e dopo: “Non so quando giocherò di nuovo” Novak Djokovic ha mancato l’opportunità di realizzare il Grande Slam. (Sport Fanpage)

È importante che continui ad assaporare la sua vita privata per quanto possibile. Schumacher. Dal 15 settembre sulla piattaforma streaming, vita e carriera del pilota che ha riportato il titolo mondiale alla Ferrari. (LaPresse)

Invece no, Medvedev è stato granitico col servizio, continuo, aggressivo e preciso nell’applicare alla perfezione il suo game plan, stavolta perfetto. Sono passate diverse ore, ma il vortice di emozioni scatenate dalla finale di US Open 2021 non accenna a placarsi. (LiveTennis.it)

Ora provo solo una grande felicità, non so come mi sentirò qualora dovessi vincere altri Slam. Allora ho chiesto ai giocatori più giovani, e loro mi hanno detto che sarebbe stata una celebrazione leggendaria, e così l’ho fatta“ (Ubi Tennis)

Djokovic non è mai stato in grado di proporre un realismo magico come Federer. La maledizione del Grande Slam sfuggitogli di mano, negandogli il ventunesimo, decisivo titolo e i sogni di gloria, lo fa mestamente restare a quota 20, alla pari con Federer e Nadal. (Yahoo Notizie)