Blog | Mutilazioni genitali femminili: Awa e Coumba, storia di un cambiamento che è possibile
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«Pensavo fosse la cosa giusta da fare», racconta Coumba, nonna senegalese, accanto a sua nipote Awa, «era quello che mi avevano insegnato, credevo di proteggere l’onore delle famiglie». Coumba è un’ex tagliatrice, vengono chiamate così le donne che praticano le mutilazioni genitali femminili (MGF). Di fatto è stata lei a praticare la mutilazione genitale su Awa, sua nipote. Per un po’ le due donne si sono allontanate, ma ora lavorano insieme per porre fine alle MGF nella loro comunità. (Alley Oop)
Ne parlano anche altri giornali
La pubblicazione ‘Il futuro delle mutilazioni genitali femminili in Toscana’, a cura della Commissione Regionale Pari Opportunità, verrà presentata giovedì 6 febbraio alle 10 nella sala Fanfani di palazzo del Pegaso. (gonews)
“Mi ricordo Leyla, una ragazza nigeriana, era stata infibulata a 11 anni, quando è venuta da me aveva molte cicatrici, dolori, non riusciva a stare seduta”, racconta a Fanpage.it Massimiliano Brambilla, chirurgo plastico che da anni opera donne a cui sono stati asportati gli organi genitali esterni. (Fanpage.it)
Sono questi i cinque importantissimi temi messi a fuoco da Amref Health Africa Italia e che saranno affrontati oggi, 6 febbraio 2025, durante l'evento dedicato alla prevenzione delle Mutilazioni genitali femminili presso il Parlamento Europeo a Bruxelles. (Io Donna)
Ma oggi anche la chirurgia plastica rappresenta una possibilità, mettendo in campo tecniche ricostruttive e rigenerative, che permettono alle vittime di riappropriarsi del proprio corpo, spiega il professor Massimiliano Brambilla Per contrastarle servono informazione e consapevolezza, racconta Stella Okungbowa, mediatrice culturale nigeriana che lavora con ActionAid. (Sky Tg24 )
In molte di queste comunità, infatti, il rito di passaggio che sancisce l’ingresso nel mondo adulto delle giovani donne consiste nella mutilazione genitale femminile: una pratica violenta che prevede l’asportazione o l’alterazione dell’apparato genitale esterno della donna. (Famiglia Cristiana)
L’Università degli Studi di Perugia, in occasione della “Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza”, martedì 11 febbraio 2025, dalle ore 15, organizza la sesta edizione di “Donne in Scienza”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)