L'omicidio di Riccardo Claris e le origini antiche della violenza

5/8/2025 INTERNO

C'è un’innegabile somiglianza tra l’omicidio di Riccardo Claris e il delitto di via Novelli di quattro anni fa. Innanzitutto i colpevoli: due ragazzi non solo incensurati ma descritti come tranquilli e normali. E poi la dinamica. In entrambi i casi all’inizio c’è una discussione per futili motivi. In via Novelli Alessandro Patelli aveva trovato gli scalini davanti al suo portone occupati dalla famiglia di Marwen Tayari e se ne era lamentato con la sua futura vittima, che gli aveva risposto per le rime. (Corriere Bergamo)

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La mamma «aveva già capito tutto» e prima di scendere sotto casa per calmare gli animi nasconde i coltelli. La scena che lui stesso racconta nell’interrogatorio rende la potenza della preoccupazione di questa donna, ma anche delle «intenzioni» del ragazzo diciottenne. (Corriere Bergamo)

Il presunto responsabile, un 19enne incensurato, si è consegnato ai carabinieri. Una serata di tifo e rivalità calcistiche si è trasformata in una tragedia senza ritorno nella notte tra sabato e domenica a Bergamo. (BresciaToday - cronaca e notizie da Brescia)

Bergamo. È quanto emerso dall'autopsia effettuata mercoledì mattina dal dottor Luca Tajana alla camera mortuaria dell'ospedale Papa Giovanni di Bergamo. (BergamoNews)

Lo confida lo stesso 18enne durante l’interrogatorio davanti al pm Guido Schininà e ai carabinieri domenica mattina, poche ore dopo aver ucciso con una coltellata Riccardo Claris, 26enne consulente finanziario, al culmine di una rissa originata da screzi di natura calcistica (ma non legata alle tifoserie organizzate, lo precisa anche il gip Maria Beatrice Parati che ieri ha convalidato l’arresto per omicidio volontario aggravato dai futili motivi, disponendo la custodia in carcere per il 18enne). (L'Eco di Bergamo)

Da domani sarà aperta la camera ardente, allestita alla casa del commiato di via Suardi nel capoluogo orobico, non distante da dove il giovane viveva con la famiglia. Saranno celebrati venerdì mattina, alle 10, nella chiesa parrocchiale di Borgo Santa Caterina a Bergamo i funerali di Riccardo Claris, il ventisettenne ucciso con una coltellata sabato notte in via Ghirardelli a Bergamo. (RaiNews)

A entrare e uscire, uno a uno, separatamente, gli amici di Riccardo Claris e di Jacopo De Simone, ma anche alcuni residenti di via dei Ghirardelli, teatro dell’omicidio di sabato notte. Dalle dieci della mattina alle tre del pomeriggio di martedì 6 maggio è stato un viavai continuo alla caserma di via delle Valli, sede del comando provinciale dei carabinieri. (L'Eco di Bergamo)