Overture, il nuovo supersonico a impatto zero

FormulaPassion.it ECONOMIA

Il tutto sarà reso possibile nel segno della sostenibilità, visto che volerà a biocarburante e quindi con impatto zero.

E questa rivoluzione si chiamerà Overture: parliamo di un aereo ultraveloce, che a partire dal 2026 potrà coprire la distanza che separa Roma e New York in appena 3 ore e mezza.

Poi c’è un problema di gestione del traffico, quando sulle stesse rotte si sovrappongono aerei a velocità normale e supersonici”

Il settore dei trasporti aerei si prepara ad una rivoluzione. (FormulaPassion.it)

Su altre fonti

"L'aereo di linea più veloce del mondo, progettato con gli standard più elevati in termini di velocità, sicurezza e sostenibilità". La Boom Supersonic presenta così "Overture" l'aereo ultraveloce che potrà trasportare i passeggeri da Londra a New York in 3 ore e mezza, praticamente la metà della durata di un volo degli aerei "normali". (Il Messaggero)

Overture sarà il primo liner supersonico veramente ad emissioni zero, progettato interamente ed espressamente per utilizzare i migliori bio carburanti del mercato. —–. Vi invitiamo a seguirci su Google News su Flipboard, ma anche sui social come Facebook, Twitter, Pinterest e Instagram (Quotidiano Motori)

Il rendering del prototipo di aereo di linea Boom Overture della United Airlines è stato diffuso con l’annuncio che la stessa United ha siglato un accordo con Boom Supersonic, una startup di jet supersonici con sede a Denver. (Corriere TV)

L’Australia è valsa la pena, ma auguro a tutti, in un futuro non troppo lontano, il supersonico low cost Mi rassegnai al volo di 24 ore (senza contare check-in e check-out e annessi e connessi). (La Stampa)

nited Airlines vuole tornare ai jet supersonici. Se alla fine "Overture" dovesse decollare, sarebbe il primo aereo supersonico a trasportare passeggeri dall'ultimo viaggio del Concorde nel 2003. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Cioè, nella sostanza, il ritorno ai voli supersonici, all'era della velocità prima di tutto che sembrava finita ventuno anni fa con l'ultimo, tragico volo del Concorde. Si torna a volare più veloci, ad accorciare le distanze, a guadagnare più tempo che denaro. (ilGiornale.it)