42° Anniversario della scomparsa del Generale Dalla Chiesa
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Home Primo Piano 42° Anniversario della scomparsa del Generale Dalla Chiesa 42° Anniversario della scomparsa del Generale Dalla Chiesa Condividi Whatsapp Facebook Telegram Email Linkedin 42° Anniversario della scomparsa del Generale Dalla Chiesa Immagini messe a disposizione con licenza CC BY-NC-SA 4.0 DEED "Il 3 settembre 1982, la mafia colpiva il cuore dello Stato uccidendo il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa (Ministero della Difesa)
Se ne è parlato anche su altre testate
«Quarantadue anni fa l’aggressione mafiosa interrompeva tragicamente il percorso umano e professionale di Carlo Alberto Dalla Chiesa. Con lui perdevano la vita la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente Domenico Russo, deceduto alcuni giorni dopo per le ferite mortali riportate». (LaC news24)
Anniversario Dalla Chiesa, Mattarella: “Scuola e media fondamentali nella promozione della legalità” Di (Orizzonte Scuola)
'Carlo Alberto Dalla Chiesa ci ha lasciato una grande eredità, che arricchisce il nostro senso identitario; sta a noi portare avanti il suo insegnamento, onorarne il sacrificio, perpetuarne la memoria, sta a noi indicarlo come esempio, perché è anche grazie a lui che le giovani (Adnkronos)
Il momento del ricordo. Il momento degli onori. Si è svolta martedì mattina, a Milano, in piazza Diaz davanti al Monumento al Carabiniere, la cerimonia di commemorazione del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carrara e dell’agente della scorta Domenico Russo, nel giorno del 42° anniversario dell’eccidio avvenuto a Palermo. (MilanoToday.it)
A 42 anni dalla strage a Palermo, in cui persero la vita il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente Domenico Russo, l’Italia ricorda un uomo che ha fatto della lotta alla mafia la sua missione. (Orizzonte Scuola)
Con lui perdevano la vita anche la moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente Domenico Russo. Uno spietato attacco mafioso contro l'Italia e contro le istituzioni che però seppero reagire con fermezza e coraggio". (Il Lametino)