Atalanta, dopo Sartori il futuro è Tony D'Amico

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Il futuro dell'Atalanta invece si chiama Tony D'Amico, fresco di rescissione con il Verona.

La presentazione ufficiale, per entrambi, è attesa nei prossimi giorni.

Spetterà a lui, di concerto con Lee Congerton, raccogliere l'eredità di Sartori e progettare la nuova Atalanta costruendola per nuove sfide.

Prima, però si parlerà di progetti di un nuovo ciclo al cui centro ci sarà ancora una volta il tecnico Gasperini: e poi gli interventi sulla rosa adeguati e funzionali al progetto

uturo: è questa la parola chiave in questi giorni all'Atalanta. (Tuttosport)

La notizia riportata su altre testate

Corriere di Bologna accoglie Sartori: "Porto a Bologna il modello Atalanta". vedi letture. "Porto a Bologna il modello Atalanta". Così Giovanni Sartori, nuovo responsabile dell'area tecnica del Bologna, che ieri dopo otto anni ha detto addio alla Dea per trasferirsi in Emilia. (TUTTO mercato WEB)

Luca Percassi è più giovane e aperto, io sono più anziano e chiuso: l’esperienza che ho maturato a Chievo e qui mi porterà a trasferire il mio modo di lavorare a Bologna Ieri Giovanni Sartori ha ufficializzato il suo addio all’Atalanta, salutando Bergamo e preparandosi alla nuova avventura in rossoblù. (Tuttobolognaweb)

Luca Percassi e Giovanni Sartori commossi fino alle lacrime, un clima di piena armonia tipico quando ci si lascia di comune accordo, i ringraziamenti reciproci per gli otto anni di crescita (anche quella reciproca) e del club. (L'Eco di Bergamo)

Gli azzurri non hanno fatto i conti con Gasperini che ha alzato il muro riguardo la cessione di Palomino. Il Napoli per la difesa segue la pista Palomino dell’Atalanta, ma Gasperini dice no alla cessione del centrale. (Calcio News 24)

Il mio obiettivo è vendergli un giocatore, quindi lo avverto di non fare il Sartori con me", scherza Percassi. Nel salutare Giovanni Sartori, l'amministratore delegato nerazzurro ha ufficializzato l'ingaggio del ds uscente del Verona (fcinter1908)

Con competenza e sensibilità, Sartori ha saputo farsi apprezzare non solo come dirigente ma anche come uomo. Dopo otto stagioni ricche di soddisfazioni, si interrompe il matrimonio fra la società bergamasca e il responsabile dell'area tecnica, Giovanni Sartori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)