Metà polpo, metà seppia: avvistato nei mari pugliesi il rarissimo Tremoctopus - VIDEO

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È una specie rarissima di cui inizialmente si era solo sentito parlare.

Ed era ricercata dai biologi marini da circa 40 anni.

Lo studio parte dalle segnalazioni dei pescatori e poi dalla collaborazione con i comuni cittadini che nei giorni scorsi lo hanno segnalato attraverso un.

Si tratta del Tremoctopus violaceus; un cefalopode, dalle caratteristiche morfologiche a metà tra la seppia e il polpo che in genere misura tra i 5 e 10 centimetri. (quotidianodipuglia.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Ritrovato da alcuni cittadini a Torre Canne ora è diventato oggetto di un articolo scientifico sulla rivista internazionale Mdp: "I biologi ne sono sempre stati affascinati perché esistevano foto di ritrovamenti a Ponza, ma senza studi specifici e ulteriori segnalazioni" (La Repubblica)

Il Tremoctopus violaceus è un cefalopode, a metà tra la seppia e il polpo e tra i 5 e 10 centimetri di dimensione, ritrovato di recente a Torre Canne con un esemplare e in Sardegna con altri due. (Repubblica TV)

LA NASA, agenzia governativa civile responsabile del programma spaziale e della ricerca aerospaziale degli Stati Uniti d’America ha pubblicato sui propri canali social un’immagine unica del Vesuvio. La NASA affascinata dal Vesuvio. (Calcio Napoli notizie su Napolipiu.com)

La decisione deriva dal fatto che, secondo il governatore Mark Gordon, la popolazione dei grizzly nella zona si è espansa oltre l’area designata, diventando “il doppio o il triplo di quella minima vitale”. (LaPresse)

Erano più di quarant’anni che si attendeva un incontro del genere per poter finalmente studiare questo animale misterioso e affascinante, che solitamente vive in acque oceaniche (motivo per cui è così raro vederlo nei nostri mari). (greenMe.it)

Siamo nel comune di Fasano, Brindisi, ed è lì che è stato avvistato questo cefalopode a metà tra un polpo e una seppia. C’è persino un video realizzato dagli abitanti della zona: il tremoctopus era spiaggiato ed è stato quindi possibile filmarlo. (Il Fatto Quotidiano)