Todde a rischio decadenza, ecco i 7 punti contestati

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

L’ordinanza-ingiunzione del collegio elettorale della Corte d’Appello di Cagliari è già arrivata sul tavolo del Consiglio regionale della Sardegna. Dieci pagine, con sette punti contestati: è il provvedimento con il quale si dichiara la decadenza della presidente della Regione Alessandra Todde per presunte irregolarità sul rendiconto delle spese elettorali. “Sono assolutamente certa della legittimità del mio operato, assolutamente certa che i miei atti sono stati atti corretti“, ha replicato oggi la governatrice M5s, confermando la volontà di presentare ricorso e di restare alla guida della Regione Sardegna: “Sono legittimata ad andare avanti. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Sono sette in totale le contestazioni mosse ad Alessandra Todde nella relazione del Collegio regionale di garanzia elettorale presso la Corte d’Appello di Cagliari, che ha inviato ora gli atti al consiglio regionale per il provvedimento di «decadenza» dall’incarico della governatrice della Sardegna, che – dal canto suo – si dice «tranquilla» e «pronta ad andare avanti». (L'Unione Sarda.it)

Il presidente della regione Sardegna, Alessandra Todde, l’eroina del campo largo, in materia di legge elettorale ne ha combinate più di Bertoldo. Già conosciamo l’obiezione che questi campioni della legalità e della trasparenza ci faranno: Toti ha rubato, la Todde ha commesso, se confermato, qualche illecito amministrativo. (Nicola Porro)

Sassari A 24 ore dalla notifica dell’ordinanza del collegio regionale di garanzia elettorale, i riflettori sono tutti verso la presidente della Regione Alessandra Todde. Dichiarata decaduta dal provvedimento per presunte irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali, la governatrice questa mattina, oggi sabato 4 gennaio, si è detta «serenamente al lavoro. (La Nuova Sardegna)

La comunicazione shock, anche se al palazzo del Consiglio regionale se ne parlava da tempo, è arrivata venerdì pomeriggio con la notifica, da parte del Collegio regionale di garanzia elettorale (la struttura istituita presso la Corte d’Appello che effettua i controlli sulle spese elettorali sostenute dai candidati alle elezioni per la Camera dei Deputati, per il Senato della Repubblica e per il Consiglio Regionale) dell’ordinanza ingiunzione di decadenza da consigliere regionale della presidente che subito ha annunciato ricorso. (Il Sole 24 ORE)

Ieri… La presidente della regione prova ad attrezzare una trincea, prepara il ricorso e da venerdì sera è costantemente in contatto con Giuseppe Conte, sia come leader M5s che come avvocato. (La Stampa)

La difesa della governatrice regionale sui quotidiani. E sulla mancata presentazione della bolletta da 153 euro replica: «Chiariremo anche questo. Ma il fatto che questo importo faccia parte dell'ordinanza ci racconta di cosa stiamo parlando» (Open)