Ministra Messa: su AI Torino partecipa a bando come tutti

Agenzia askanews INTERNO

(askanews) – “Torino ha partecipato ai bandi che abbiamo fatto c’è un bando sulla intelligenza artificiale che è stato chiuso adesso e si aspetta la valutazione”.

Le dichiarazioni improvvise e inaspettate di ieri della Ministra Messa necessitano di un urgente chiarimento”, ha detto

“Il centro sull’intelligenza artificiale a Torino è frutto del lavoro di un territorio e del costante impegno per fare rete tra istituzioni, Università e imprese. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri media

Ma Saracco chiarisce anche come i fondi per l’I3A (che sembrano spariti) siano già stati stanziati: «Quei soldi sono già scritti in Gazzetta ufficiale dal 2021. «Io penso ci sia solo un po’ di confusione, vista la grandissima mole di finanziamenti e progetti con il Pnrr» (Corriere della Sera)

Sabato 28 maggio 2022 - 13:32. I3A a Torino, Pichetto: governo deve dare seguito a legge parlamento. Centro intelligenza artificiale si deve fare. CONDIVIDI SU:. . . . (askanews) – Il governo deve dare seguito ad una legge del parlamento, al momento non mi risulta ci siano decisioni diverse. (Agenzia askanews)

Non è sull’intelligenza artificiale: per questo Torino dovrà partecipare a un bando come tutti gli altri». Eppure, la sua nascita a Torino è scritta nera su bianco nella Gazzetta ufficiale (e sono già stati finanziati 21 milioni di euro). (Corriere della Sera)

E diventate ancora più gelide e cupe quando lo stesso ministro Messa ha invitato a partecipare ai bandi del Programma Strategico per l’Intelligenza artificiale 2022-2024. Torino deve avere l’intelligenza artificiale (TorinoToday)

Un altro è la fondazione di un Centro italiano di ricerca per l’automotive, istituita per decreto legge, con sede a Torino. Tutto nasce da un decreto legge dello scorso anno che prevedeva il centro per l’intelligenza artificiale (I3A) proprio a Torino, stanziando anche i primi 21 milioni di euro. (Il Fatto Quotidiano)

Colao loda l’aerospazio: “Aiuteremo le imprese a crescere” (La Repubblica)