Jannik Sinner? 18 su 24: le due cifre che rivelano tutto sul campione

Non solo talento naturale, Jannik Sinner è anche un mago dei tie-break, che gli permettono di vincere le partite. Come ricorda la Gazzetta, agli ultimi Us Open ne ha vinti 14 degli ultimi 15 giocati, 18 su 24 invece nel complessivo di questo 2024, con una percentuale del 75%. La partita contro Tommy Paul lo conferma, visti i primi set vinti per 7-6. Insomma, Jannik conferma che riesce a fare suo il set nel momento decisivo grazie alla testa, al di là dei colpi e del servizio, migliorato rispetto al passato. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È il russo ad avere la meglio nei primi due set. (Il Fatto Quotidiano)

Il tedesco è stato sconfitto ai quarti dall'americano Taylor Fritz allontanando le possibilità di avvicinare l'altoatesino entro la fine del 2024, con Sinner che potrebbe alzare il trofeo dedicato al numero 1 proprio in occasione delle ATP Finals in programma a Torino diventando il primo italiano a raggiungere l'impresa. (Sport Mediaset)

Da lunedì prossimo la classifica Atp subirà uno scossone importante a causa delle precoci eliminazioni di Alcaraz e Djokovic a Flushing Meadows: entrambi saranno infatti sorpassati da Zverev, che, nonostante il ko nei quarti, sarà il nuovo n. (la Repubblica)

Sarà una partita molto complicata perché il moscovita è in grande condizione e si è sempre trovato molto bene su questi campi. Jannik Sinner quest’oggi affronterà nei quarti di finale degli US Open 2024 il russo Daniil Medvedev. (OA Sport)

Jannik Sinner potrebbe virtualmente chiudere già dopo lo US Open la corsa per il posto di numero 1 del mondo a fine stagione. Nessuno degli attuali Top 4 è ancora in corsa. (Tiscali)

Jannik Sinner può sorridere. Gli US Open 2024 stanno entrando nella loro fase decisiva e l’altoatesino si augura di poter arrivare in fondo. Oggi dovrà affrontare un avversario molto forte come il russo Daniil Medvedev e si tratterà di un banco di prova probante per il pusterese, reduce da un periodo sì di grandi risultati, ma complesso per la vicenda “doping” che lo ha riguardato. (OA Sport)