La legale di Graziano Mesina: «Il suo desiderio era tornare in Sardegna, non voleva morire in carcere

La legale di Graziano Mesina: «Il suo desiderio era tornare in Sardegna, non voleva morire in carcere
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La Nuova Sardegna INTERNO

Roma «Il desidero di Graziano Mesina era di tornare in Sardegna e non morire in carcere». A dirlo l'avvocato Beatrice Goddi, legale dell'ex primula rossa del banditismo sardo, morto questa mattina, sabato 12, a Milano a 83 anni. Nell'ultimo colloquio, racconta la penalista, «aveva espresso questi desideri. Nonostante la malattia era sempre ottimista e positivo. Ora con la sua famiglia arrivata a Milano questa mattina siamo al lavoro per riportare la salma in Sardegna, a Orgosolo». (La Nuova Sardegna)

La notizia riportata su altre testate

Conosciuto con il soprannome di Gratzianeddu, Mesina è stato una figura emblematica del banditismo sardo del secondo dopoguerra. Graziano Mesina è morto nell'ospedale San Paolo di Milano, dove era ricoverato da circa 24 ore. (Tgcom24)

Mesina si trovava nel reparto di Pp San Paolo di Milano dove era stato trasferito dal carcere di Opera nel quale era detenuto da due anni. È morto all'età di 83 anni Graziano Mesina. (il Giornale)

Morto Graziano Mesina, ex primula rossa del banditismo sardo: era stato appena scarcerato per motivi di salute

Mesina è deceduto a 82 anni, nella notte tra l’11 e il 12 aprile 2025, poche ore dopo essere stato scarcerato per motivi di salute, in seguito a un provvedimento del tribunale di sorveglianza, che aveva accolto le istanze presentate dai suoi legali. (Virgilio)