Criptovalute, Apple ha davvero investito $2,5 miliardi sul Bitcoin?

Money.it ECONOMIA

Wozniak, interrogato sul Bitcoin, aveva parlato infatti di «un miracolo matematico incredibile», dell’asset «migliore dell’oro»

E’ vero che ad inizio anno, quando Tesla rese pubblica la sua scommessa da 1,5 miliardi sul Bitcoin, molti analisti vedevano in Apple (e in Google) un potenziale acquirente a seguire.

Corrono su Twitter, questa settimana, dei rumors su un presunto investimento da 2,5 miliardi di dollari di Apple sul Bitcoin. (Money.it)

La notizia riportata su altre testate

Nell’ultimo periodo Bitcoin è passato dal valore di circa 60 mila dollari, che rappresenta il massimo storico, nel giro di pochi mesi, a 30 mila dollari dimezzando la quotazione. Le criptovalute, inserendosi come moneta di scambio, potrebbero far perdere valore alle varie monete nazionali e di conseguenza far perdere potere agli stati nazionali. (Investire sul web)

La pressione dei compratori ha fatto salire il prezzo a $ 2.915 per poi toccare il minimo menzionato prima. In caso di rottura al ribasso la quotazione può far visita a $ 1.345,88 corrispondente al 70,7 di Fibonacci (FX Empire Italy)

Nel corso del 2021, il prezzo di bitcoin è stato molto volatile: giornalmente è aumentato e diminuito ad un ritmo sei volte superiore a quello dell’oro. Complessivamente la varianza media giornaliera del prezzo dell’oro è stata dell’1,4%, mentre la mediana è stata dell’1,3%, ovvero sei volte inferiore a quella dell’oro (Cryptonomist)

Anche la redditività del mining di Bitcoin è aumentata dalla fine di giugno. Secondo le stime, la sua quota del potere di mining totale di Bitcoin è scesa dal 75,5% di settembre 2019 al 46% di aprile 2021 (Cryptonews Italy)

Per questo motivo in molti cercano di capire come comprare Ethereum nel modo più conveniente possibile. Tra i broker più apprezzati per fare trading su di essa spiccano eToro (che può fungere contemporaneamente anche da exchange), Libertex e Capital. (LuccaInDiretta)

Quasi un terzo dei nigeriani conosce ed utilizza (spesso quotidianamente) Bitcoin e derivati; in coda i Paesi “sviluppati”Read More (HelpMeTech)