Vaccino Covid, una sola dose per i guariti? Lo stress influenza la risposta immunitaria? Risponde Pregliasco

La Gazzetta dello Sport SALUTE

Anche lo sport, con i suoi effetti benefici a livello di difese immunitarie, può influenzare la risposta al vaccino?

Al momento l’Aifa dice che chi si ammala dopo la vaccinazione nei primi giorni non deve fare la seconda dose.

Personalmente credo che la singola dose sia il destino dei vaccinati, nel senso che i richiami per le varianti probabilmente dovranno consistere in una sola dose”.

Per quanto riguarda il vaccino di AstraZeneca, i tempi per ricevere la seconda dose sono effettivamente dilazionati a dodici settimane?

Una sola dose del vaccino anti Covid potrebbe favorire il diffondersi di nuove varianti?

(La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri media

seguito della tornata vaccinale di ieri per il personale della scuola (circa 800 persone vaccinate nelle due sedi di Belluno e Feltre, con vaccino Astrazeneca) sono giunte oggi all’attenzione del Servizio Igiene e Sanità Pubblica una ventina segnalazioni telefoniche o mail inerenti all’insorgenza di reazioni post vaccinali. (Radio Più)

Reggio Emilia, 23 febbraio 2021 - Un’altra falsa partenza nella lotta al Covid: dopo quella dei tamponi antigenici nelle farmacie, ora è il turno dei vaccini per il personale scolastico. (Il Resto del Carlino)

A dirlo ai microfoni di Radio Cusano Campus è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe. “O si introducono elementi di aggiustamento del sistema a fasce oppure rischiamo di trovarci in ritardo con l’accelerazione del virus, con la variante inglese nelle prossime settimane ci aspettiamo un incremento importante dei casi. (L'HuffPost)

Alla San Domenico Savio di Mestre a letto due insegnanti su tre. MESTRE. Sabato, infatti, sono stati sottoposti al vaccino di AstraZeneca i primi 267 operatori "under 55" delle scuole private sul territorio dell’Usl 3. (La Nuova Venezia)

Una percentuale più alta di quell’abbondante 80% rilevato dalla struttura commissariale, spiegabile con il fatto che a rispondere alla survey sono stati soprattutto coloro che il vaccino lo avevano già fatto A fornire le risposte è stato un campione rappresentativo di 1.022 operatori sanitari, dei quali il 60,2% dirigenti medici, il 24,6 infermieri, il 6,3% specializzandi. (La Stampa)

lo ha avuto è più DISTRATTO e si DIMENTICA le cose. Gli esperti precisano che non si tratta di disturbi associati alla depressione, ma semplicemente delle conseguenze tratte dall’insufficienza respiratoria nella fase più acuta della malattia. (iLMeteo.it)