Cina: «Gli esperti dell'Oms hanno avuto accesso ai dati»

Bluewin SALUTE

Keystone. La Cina ha respinto le accuse dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sulla mancata condivisione dei «dati originali» necessari all'indagine sulle origini del Covid-19.

Pechino risponde così alle accuse del numero uno dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus.

Pechino insiste: agli esperti dell'agenzia dell'Onu è stato dato «un accesso adeguato» durante la loro missione a Wuhan all'inizio dell'anno. (Bluewin)

Su altre fonti

A circa un anno e mezzo dallo scoppio della pandemia, la situazione pandemica potrebbe essere arrivata tutt’altro che alla fine del suo ciclo. Potrebbe esserci una grande probabilità che si formino varianti più pericolose. (Notizie.it )

Funzionari cinesi hanno definito "assurda" la teoria secondo cui il virus sarebbe uscito da un laboratorio di Wuhan e hanno affermato ripetutamente che "politicizzare" la questione ostacola le indagini. (tvsvizzera.it)

Il direttore generale dell'Oms ha dichiarato ieri che gli incidenti di laboratorio «accadono» e sono «comuni», e ha invitato Pechino ad essere più trasparente sulle origini del virus, aggiungendo che le indagini sono state ostacolate dalla mancanza di dati originali sui primi giorni della diffusione del coronavirus in Cina (Ticinonline)

ieriIn Israele, il Ministero della Salute ha iniziato a fornire una terza dose del vaccino COVID-19 agli adulti con grave immunocompromissione. Pfizer e il suo partner tedesco BioNTech hanno annunciato che ad agosto chiederanno alle autorità sanitarie statunitensi l’autorizzazione per una terza dose (Flamina&dintorni)

(askanews) – Escludere l’ipotesi di un potenziale legame fra la pandemia e una fuga da un laboratorio è stata una decisione prematura: lo ha dichiarato il Direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, chiedendo alla Cina maggiore trasparenza sulle origini del coronavirus. (askanews)

Marco De Nardin, le varianti si generano perché:. Il messaggio quindi è che la presenza di varianti pericolose sarebbe direttamente proporzionale alla diffusione del virus durante la pandemia. La risposta è quindi: più stimoli riceve, più nuovi corpi infetta, più un virus muta. (Money.it)