Covid Grecia, a Mykonos coprifuoco notturno e stop movida

Adnkronos ESTERI

Lo riferiscono i media locali, secondo cui le autorità hanno disposto il coprifuoco dall'una alle sei e il divieto di suonare musica per bar, ristoranti e locali notturni.

Le misure, come ha spiegato il vice ministro della Protezione civile Nikos Hardalias, sono effettive da subito e si protrarranno fino al 26 luglio.

Cinque ore di coprifuoco notturno e altre restrizioni sono state imposte a Mykonos, una delle più popolari mete turistiche della Grecia, a causa di una "preoccupante" impennata dei casi di Covid-19. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri media

Sono infatti almeno 5mila i napoletani presenti sull’isola greca dove ieri è stato stabilito il coprifuoco proprio per contrastare l’escalation di contagi e variante Delta. L’impennata di contagi a Mykonos preoccupa Napoli e la Campania. (Teleclubitalia.it)

Partire o non partire per la vacanza attesa da tanti mesi? I casertani a Mykonos preoccupati, chi deve partire ci pensa. Tanti vacanzieri casertani sono già in Grecia e la notizia delle restrizioni ha aumentato le loro preoccupazioni. (CasertaNews)

Anche in Italia, dove nelle ultime 24 ore i contagi sono saliti a 3121, 13 i decessi, si studiano nuove misure per fermare la variante Delta La situazione nel resto d’Europa. La variante Delta è pronta a rovinare le vacanze di molti turisti europei. (Euronews Italiano)

A Mykonos, ad esempio, popolare meta di divertimento, le autorità locali hanno deciso nuove drastiche restrizioni e solo un giorno prima per Barcellona è stato ripristinato il blocco ai movimenti notturni. (Livingcesenatico)

APPROFONDIMENTI PRIMO PIANO Covid a Mykonos, scatta il coprifuoco ma la gente resta in strada:. «Il Covid colpisce solo dopo le sei, lo sanno tutti», commenta una turista napoletana lamentando la serata mancata del giorno prima. (ilmattino.it)

Del resto la situazione dei contagi si sta facendo allarmante in diversi Paesi europei, e anche da noi i casi stanno salendo. Zone arancioni si trovano in Francia, Croazia, Grecia, Danimarca, Irlanda, Svezia, Finlandia e Norvegia. (il Resto del Carlino)