Bottiglie, sassi e insulti a don Coluccia
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Foto di redazione Brutta aria al Quarticciolo, bottiglie dalla finestra, insulti (“Sei un Buscetta”, "Se torni ti ammazziamo") e qualche sasso: il tutto per don Antonio Coluccia, il prete antimafia che era appena arrivato ed è stato accolto in quel modo. Protetto dalla scorta, ha subito detto che tornerà: “Mi sono reso disponibile per offrire un servizio alla città, che si commuove, ma non si muove”. (Avvenire)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Un clima rovente, quello dell'altra sera al... Bottiglie lanciate dalla finestra. (Virgilio)
In particolare, il presidente Rocca ha chiesto al commissario Ater una relazione sugli immobili dell’ente nel quartiere Quarticciolo che risultano occupati abusivamente, al fine di poter accelerare gli sgomberi e restituirli ai cittadini. (AbitareaRoma)
Lo rende noto Luisa Regimenti, assessora al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti locali e all'Università della Regione Lazio, esprimendo "la più totale solidarietà" al sacerdote salentino, da tempo attivo nelle periferie romane. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Il prete, che vive sotto scorta già da due anni, non è nuovo a minacce di questo tipo, ma ha promesso che tornerà come ha sempre fatto. (il Giornale)
Don Antonio Coluccia, il prete che vive da anni sotto scorta per le sue battaglie contro la criminalità e lo spaccio di stupefacenti, è stato vittima domenica 1 settembre, di una "violenta aggressione mafiosa" a Roma, nel quartiere Quarticciolo, dove la sera era in corso un corteo per la legalità. (Sky Tg24 )
Perché una Web TV? Perché, combina il meglio di due mondi: un mezzo di facile accessibilità e fruizione, come la TV ed il Web che consente di avere un grado di interattività con i contenuti maggiore rispetto alla TV tradizionale. (Corriere di Lamezia)