Bce conferma spread in calo per l’Italia: quali gli effetti sui tassi di interesse nel 2025
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Il Bollettino economico pubblicato dalla Banca Centrale Europea (BCE) il 9 gennaio 2025 lancia un messaggio incoraggiante: lo spread sui titoli di Stato italiani si è ridotto di nove punti base tra settembre e dicembre 2024, grazie al miglioramento del clima di fiducia generato dalla Manovra finanziaria del Governo italiano. Spread e fiducia: un legame cruciale Lo spread italiano è una misura del rischio percepito dai mercati finanziari riguardo al debito pubblico italiano rispetto a un punto di riferimento considerato più sicuro, solitamente rappresentato dai titoli di Stato tedeschi (Bund). (QuiFinanza)
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L'ultimo Bollettino della Banca centrale guidata da Christine Lagarde (in foto) mette invece in relazione proprio la legge di Bilancio messa a punto dal ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, con il raffreddarsi dello spread (il Giornale)
Tra settembre e dicembre 2024, infatti, con le elezioni Usa e i rendimenti sui titoli di Stato americani in rialzo, sono aumentati i differenziali fra i rendimenti dei titoli francesi e tedeschi rispetto ai tassi Ois (Overnight Index Swap) privi di rischio, mentre «gli effetti di propagazione in Grecia, Spagna, Italia e Portogallo sono stati comunque limitati, grazie a un migliore clima di fiducia che ha caratterizzato le attese relative al bilancio». (Milano Finanza)
Dopo aver superato le aspettative nel terzo trimestre del 2024 con una crescita dello 0,4%, l’economia dell’area euro ha subito “una perdita di slancio”. (FIRSTonline)