Le rotte dell’Artico terreno di azione delle nuove mafie (di V. Musacchio)

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La nuova geopolitica dell'Artico e l’apertura di nuove rotte nella zona marina sono temi sempre più discussi dagli studiosi che si occupano di organizzazioni criminali di matrice transnazionale. A causa dei recenti cambiamenti climatici in atto e dello scioglimento dei ghiacciai, si svilupperanno presto nuove opportunità economiche e strategiche in quella zona di mondo. Queste dinamiche attireranno, senza dubbio alcuno, l'interesse di gruppi criminali, comprese le nuove mafie, che cercheranno di sfruttare le nuove rotte per qualsiasi tipo di attività illegale. (L'HuffPost)
Su altri media
Ora più che mai. La sicurezza dell’occidente passa (anche) dal 60° parallelo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Per gli orsi del mercato e per quelli polari, un pianeta senza calotte di ghiaccio è una tragedia. Dagli anni ‘80 il volume dei ghiacci è diminuito del 70% o più. (la Repubblica)
Questa regione non è significativa solo per la sicurezza degli Stati Uniti e del Canada, che sono membri del Comando della Difesa Aerospaziale del Nord America (Norad), ma ha anche un impatto sull'intero equilibrio delle dinamiche globali. (il Giornale)

Entrambe annunciano profitto e ricchezza, il primo la promessa l'ha mantenuta, l'altra per ora l'ha solo annunciata. Una volta c'era il deserto , la terra dell'oro nero, oggi c'è la Groenlandia la terra dei ghiacci e dell'oro bianco. (ilmessaggero.it)
L'Artico non è mai stato così caldo. Nel corso dell'ultimo anno, i sottomarini nucleari russi hanno effettuato esercitazioni di lancio di missili da crociera vicino ai membri della Nato, Norvegia, Finlandia e Svezia. (Milano Finanza)
I nostri occhi rimangono puntati a teatri vicini, la guerra in Ucraina e i conflitti in Medio Oriente. (ISPI)