Agricoltori, stato di crisi: c’è l’ok dei sindaci ma i trattori ritornano in strada a Pesaro stasera. Ecco come cambia la viabilità
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PESARO Gli agricoltori hanno "incassato" un primo sì alla richiesta dello stato di crisi. E' quello dei sindaci. Il primo cittadino di Urbino Maurizio Gambini, nelle cui vene scorre il sangue di questo mestiere, lo ha detto chiaramente: «Le cose stanno così, il mondo agricolo è in uno stato di crisi. La richiesta è opportuna e doverosa». E' stato lui ieri mattina, insieme al consigliere regionale Giovanni Dallasta, il primo a varcare l'ingresso del tendone, diventato il punto nevralgico del presidio dei lavoratori di Orgoglio Agricolo e del Coapi. (corriereadriatico.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Manifestazione anche a Cuneo: a bordo di una ventina di trattori gli agricoltori hanno sfilato in corteo percorrendo le vie del centro cittadino, attraversando anche piazza Galimberti e corso Nizza Alle autorità regionali e al Prefetto di Cuneo gli Agricoltori autonomi della provincia hanno consegnato in questi giorni un documento con la richiesta di "Dichiarazione dello stato di crisi socio-economica dell'agricoltura" con la richiesta di "assumere azioni straordinarie e salvare le aziende produttive". (Tiscali Notizie)
Clacson, bandiere, tricolore e cartelli con scritte "L'agricoltura sta morendo" e "Agricoltura è vita". Venti trattori (il numero è stato deciso dal questore in accordo con gli organizzatori) hanno percorso strade e piazze del centro di Cuneo per la protesta organizzata dagli Agricoltori autonomi italiani al terzo giorno di manifestazioni per denunciare la crisi del settore. (La Stampa)
Ha raggiunto Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale della Lombardia, la colonna dei trattori in protesta che mercoledì mattina ha raggiunto Milano. Decine di mezzi si sono ora fermati in presidio in piazza Duca D'Aosta, davanti alla stazione Centrale, prima di essere ricevuti in Regione. (Corriere TV)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Servizio di Luciano Piscaglia (TV2000)
Gli agricoltori non si fermano: nuova protesta con 150 trattori a Foggia - Immagine non riferita al testo: gazzettadelmezzogiorno (StatoQuotidiano.it)
E andrà avanti fino al 9 febbraio per poi valutare un prolungamento del presidio permanente. Lo hanno deciso gli agricoltori, circa 35-40, che si sono incontrati martedì alle 18 presso la stazione di servizio Esso tra Orte e San Liberato per decidere le mosse da prendere. (Civonline)