Covid, in Liguria Omicron al 76,7%. Cartabellotta (Gimbe): “Nuovo conteggio dei ricoveri? Proposta inadeguata e rischiosa”

Genova24.it SALUTE

Quel conteggio è nato ed è diventato la nostra stella polare perché i pazienti Covid sottraggono posti letto alle altre patologie, ad esempio a chi ha un incidente o un infarto.

La partita sul calcolo dei ricoveri non è affatto chiusa dopo il tira e molla della giornata di ieri.

Oggi quel paziente viene conteggiato tra i ricoveri Covid ma riteniamo sia un errore.

In Liguria il dato è del 76,7% di Omicron contro 23,3% Delta

La proposta di introdurre un nuovo sistema per conteggiare i pazienti Covid in ospedale è “inadeguata e rischiosa per ragioni cliniche e inapplicabile per ragioni organizzative“, “serve solo ad evitare restrizioni. (Genova24.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il comitato tecnico scientifico, riunitosi ieri, ha espresso (seppur informalmente) parere favorevole alla possibilità di segnare a parte i ricoverati positivi asintomatici in ospedale per altri motivi rispetto ai ricoverati Covid. (ilGiornale.it)

Covid, il bollettino cambia. Ciò fermo restando il principio di separazione dei percorsi e di sicurezza dei pazienti. (BaraondaNews)

di Sara Bettoni. Nei reparti di rianimazione il 10% dei contagiati dal virus assistito per altre emergenze. Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Milano e della Lombardia iscriviti gratis alla newsletter di Corriere Milano (Corriere Milano)

L’idea circolata era quella di eliminare dal monitoraggio nazionale, a partire da febbraio, il dato dei ricoverati positivi ma non entrati in ospedale a causa della Covid. È la carica degli asintomatici positivi, nelle ultime ore al centro del dibattito di esperti e governo e protagonisti di un giallo risolto a metà. (Open)

I ricoverati per altre patologie che hanno anche il covid. Ma quanti sono dunque i ricoverati per covid (quindi per pomonite e insufficienza respiratoria dovute al virus) rispetto ai ricoverati che hanno anche il covid? La differenziazione consentirebbe di non differenziare più tra covid e non covid, ma tra chi è in ospedale a causa del covid e chi (pur avendo anche il covid) ha necessità di un ricovero per altri motivi. (MilanoToday.it)

Se invece la risposta è relativa al livello di sofferenza di una struttura ospedaliera, anche il conteggio dei pazienti “con Covid”, ospedalizzati per traumi o altre patologie, ha un senso L’altra è che occorre assicurare la più ampia sorveglianza possibile sull’evoluzione degli effetti del Covid. (TuttOggi)