Gas, più riserve e interrompibili: la strategia del governo in caso di picchi di domanda
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Una strategia su due livelli che punta in Europa ad accelerare l’adozione di «misure concrete», per dirla con le sue stesse parole, a cominciare dal price cap e dal disaccoppiamento dei prezzi tra energia da fonti fossili e rinnovabili. Mentre, guardando alle possibili soluzioni da mettere in campo se le temperature dovessero scendere nelle prossime settimane costringendo il Paese a pompare più gas, sono allo studio una serie di interventi per massimizzare la giacenza degli stoccaggi e le riserve di Gnl (gas naturale liquefatto). (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
Lo scontro tra il presidente ucraino e Gazprom in merito al transito del gas russo ha prodotto il blocco dei flussi attraverso quel Paese. Sono così immediatamente partite le scommesse al rialzo. E il prezzo di un megawattora ha superato i 50 euro. (Valori.it)
Quattro settimane per capire se il "price cap" avrà un futuro ora che le forniture di gas russo all'Europa attraverso il territorio dell'Ucraina si sono azzerate e le quotazioni sul Ttf, il mercato olandese di riferimento, sono tornate (moderatamente) a salire sopra i 50 euro al megawattora. (ilgazzettino.it)
È quanto ha detto il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a Rainews24, parlando dell' aumento del prezzo del gas dopo l'interruzione delle forniture provenienti dalla Russia. (LA STAMPA Finanza)
È quanto mette in evidenza Bloomberg citando i dati della piattaforma Gie Agsi-Aggregated Gas Storage dove è presente l’aggiornamento quotidiano sul livello di riempimento degli stoccaggi in Europa. MILANO – Le basse temperature in tutta Europa stanno svuotando i “serbatoi” europei del gas ad un ritmo ben più veloce del passato. (la Repubblica)
È l'analisi del ministro per l'Ambiente e la sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, intervistato da Repubblica. “Italia e Germania oggi vivono un'emergenza indotta anche dal caro-gas, perché nessuna manifattura va avanti se paga l'energia il doppio dei concorrenti". (Italia Oggi)
Lo ha dichiarato la portavoce dell'esecutivo Ue per l'energia, Anna-Kaisa Itkonen, durante il briefing quotidiano con la stampa, interpellata sulla richiesta, avanzata dall'Italia nei giorni scorsi, di rinnovare per un altro anno il tetto al prezzo del gas oltre la naturale scadenza di fine gennaio, per fronteggiare eventuali rialzi di prezzo. (L'Eco di Bergamo)