Covid, in Corea del Nord 220mila nuovi casi con sintomi sospetti

LaPresse ESTERI

Durante una riunione del Politburo del partito al governo, Kim Jong Un ha chiesto una maggiore vigilanza

Si tratta del quinto aumento giornaliero consecutivo, secondo l’agenzia di stampa centrale nordcoreana che ha attribuito le informazioni alla sede dell’antivirus del governo.

Si tratta del quinto aumento giornaliero consecutivo, secondo l'agenzia di stampa centrale nordcoreana. Le autorità in Corea del Nord hanno dichiarato di aver rilevato sabato circa 220mila persone con sintomi febbrili, forse riconducibili al covid. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

La surreale strategia per arginare il virus arriva dalla Corea del Nord e viene diffusa dai media tradizionali di Pyongyang. Ma, al momento, le prove che siano in grado di combattere la diffusione del Covid scarseggiano (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il giornale del partito del governo Rodong Simnun raccomanda per tutte quelle persone con sintomi lievi tè caldo. Alcuni sintomi possono effettivamente essere leniti grazie a queste bevande, in quanto sono antinfiammatorie e antibatteriche, ma non risolvono la diffusione del virus in sé (Ticinonline)

Diversi analisti e osservatori politici internazionali si interrogano sulla possibilità di un collasso sanitario della Corea del Nord a causa della pandemia da Covid-19 e sul futuro del regime di Kim Jong-un. (Money.it)

La Corea del Nord è in piena emergenza Covid. Corea del Nord, rischio strage per il Covid. Nei giorni scorsi l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha lanciato l’allarme sulla situazione potenzialmente devastante della Corea del Nord. (Virgilio Notizie)

La Corea del Nord segnala circa 220.000 nuovi casi di persone con "febbre" dopo aver ammesso per la prima volta dall'inizio della pandemia di coronavirus la presenza di un focolaio di Covid-19 nel Paese con una popolazione di circa 25 milioni di abitanti. (La Sicilia)

In Nord Corea il covid si combatte con gargarismi e tè allo zenzero. Intanto Ryu Yong Chol, il dottor Fauci nordcoreano, continua ad apparire in tv e a fornire indicazioni su come combattere la “febbre”, molto simili ai classici consigli della nonna. (Today.it)