«Anche Barilla ed Erg commissionarono acquisizioni di tabulati e intercettazioni telematiche abusive»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Anche grandi società come Barilla ed Erg si sono avvalse del «lavoro sporco» offerto dall’agenzia investigativa Equalize srl amministrata dall’ex super poliziotto Carmine Gallo e appartenente al presidente della Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali. Il loro ruolo emerge nell'inchiesta della Procura di Milano sulla raccolta abusiva di informazioni saccheggiate da banche dati di rilevanza strategica pubblica in cui sono indagati, tra gli altri, l'imprenditore Leonardo Maria Del Vecchio, il finanziere Matteo Arpe, il presidente di Fondazione Fiera Milano Enrico Pazzali. (Corriere Milano)
La notizia riportata su altri media
Nei suoi confronti il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Milano ha disposto la misura cautelare interdittiva della sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio per la durata di 6 mesi. (TeleRama News)
A chiederle, secondo la Procura di Milano, era Enrico Pazzali, sessantenne manager vicino al centrodestra, presidente della Fiera del capoluogo lombardo e indagato nell’inchiesta sui presunti dossieraggi tramite accessi abusivi alle banche dati delle pubbliche amministrazioni e delle forze dell’ordine. (Il Fatto Quotidiano)
Alessandra Sgarella morì a 52 anni proprio nel giorno dell’arresto dell’ultimo dei suoi carcerieri ancora in libertà, Francesco Perre, avvenuto il 26 agosto 2011 in Aspromonte. L’11 dicembre 1997 il rapimento a Milano dell’allora 39enne amministratrice delegata della Italsempione Spa - azienda di trasporti di Cornaredo, nell’hinterland milanese, ai tempi con un fatturato di circa 240miliardi di lire e 180 dipendenti - era l’ultimo sequestro eclatante dell’ndrangheta in Lombardia e non si sbaglia di certo a dire che abbia segnato un epoca. (il Giornale)
Nel mirino industriali, politici, giornalisti e personaggi pubblici (il Giornale)