Violenza contro le donne, l'Alto Adige sostiene le vittime con il Protocollo Erika

La Voce di Bolzano INTERNO

I. n Alto Adige operano cinque Case delle donne che offrono consulenza ed accompagnamento in queste difficili situazioni.

Grazie al protocollo viene garantita alle donne l’attivazione di tutti i servizi necessari, tenendo sempre in considerazione le loro esigenze ed i loro tempi.

Alle vittime di violenza viene inoltre assicurato un accesso prioritario alle prestazioni sanitarie ed il trattamento in un ambiente protetto. (La Voce di Bolzano)

Se ne è parlato anche su altri media

Collaboratori/collaboratrici dell'Azienda sanitaria positivi al test: 1.437, di questi 1.064 guariti. I laboratori dell'Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 2.188 tamponi PCR e registrati 174 nuovi casi positivi. (Alto Adige)

Tutti coloro che non otterranno un appuntamento per i prossimi giorni saranno messi in lista d'attesa e successivamente contattati dall’Azienda sanitaria dell'Alto Adige. Bolzano 0471-457457 (dalle 8 alle 16) e 0471-100999 (8-18), Merano 0473-26400 (8-18), Silandro 0473-735160 (8-16), Bressanone 0472-250400 (8-16), Brunico 0474-581040 (8-16), Cupp Prevenzione 0472-973850 (8-16). (Alto Adige)

Sci, l’Alto Adige ignora le preoccupazioni del Cts: “Da lunedì impianti aperti per i residenti” (Di mercoledì 13 gennaio 2021) Le uniche montagne su cui da lunedì prossimo si potrà sciare sono quelle dell’Alto Adige: il presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, ha confermato la riapertura degli impianti dal 18 gennaio solo ed esclusivamente per i residenti. (Zazoom Blog)

In Alto Adige l’affluenza è stata infatti molto bassa e per questo motivo si è deciso di dirigere altrove l’esordio della campagna dando la priorità agli ultraottantenni e alle altre categorie a rischio. (La Voce di Bolzano)

ono in campo tre squadre del Soccorso alpino e una dozzina di carabinieri con l’aiuto dei segugi. Dall’altro lato si cercherà a monte, sopra Bolzano sul Renon, nelle zone che i Neumair frequentavano e che sono eventualmente anche raggiungibili a piedi da via castel Roncolo. (ladigetto.it)

Sono intervenuti anche 4 piloti di droni (operatori specializzati del Soccorso Alpino) che hanno perlustrato varie zone anche dall’alto. Le ricerche dei coniugi Laura Perselli e Peter Neumair rispettivamente di 68 e 63 anni procedono senza sosta, anche con l'aiuto dei droni. (il Dolomiti)