Evergrande la Lehman Brothers della Cina? Ma anche no, non è ‘Too Big To Fail’ ed è Pechino che comanda, non il mercato

Finanzaonline.com ECONOMIA

Evergrande, la spina nel fianco delle obbligazioni offshore. Ma torniano alla domanda: quanto giustificato è il timore che Evergrande sia già o diventi la Lehman Brothers della Cina?

Evergrande, Lehman Brothers Cina?

“La pietra dello scandalo sembra ancora la situazione del property developer cinese Evergrande.

E sì, potrebbe (forse così sarà) esserci un effetto domino sul settore immobiliare della Cina, con implicazioni economiche

Dopotutto, Evergrande non sarebbe (forse) la Lehman Brothers cinese, definizione ripresa da diverse testate finanziarie mondiali. (Finanzaonline.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per questo Evergrande rappresenta la vera cartina di tornasole della Cina di oggi e, soprattutto, di domani. In attesa degli eventi, il titolo esce quasi indenne dopo una giornata drammatica (-17%). (Forbes Italia)

Oltre a questo, Piazza Affari ha dovuto fronteggiare le dichiarazioni rese dal Ceo di Banco BPM, Giuseppe Castagna. Portafoglio di investimento: rendimento stabile all’80%. Le tensioni che attraversano i mercati impongono cautela. (Money.it)

Stati Uniti ed Europa osservano. Nel frattempo Europa e Stati Uniti stanno a guardare: può davvero il governo cinese lasciar fallire il suo gioiello immobiliare? Dopo il panico che si è registrato nella giornata di ieri, oggi i mercati stanno riflettendo sul da farsi. (Cryptonomist)

Non è questo il caso, secondo gli analisti di S&P Il classico cerino acceso rischia di rimanere in mano a loro, agli investitori internazionali, in caso di default di Evergrande. (ilGiornale.it)

Questa caduta è voluta proprio dalle autorità cinesi, le quali hanno chiuso i rubinetti della liquidità a Evergrande all’inizio del mese. Tra poche ore, salvo ormai improbabili sorprese, dalla Cina arriverà la notizia del default di Evergrande. (InvestireOggi.it)

Il gigante immobiliare cinese ha annunciato di aver raggiunto un accordo con gli obbligazionisti per pagare gli interessi sul debito. (La Tribuna di Treviso)