Quali sono i lavori più richiesti nel 2022 in Italia e non solo

Vesuvius.it ECONOMIA

Lavori più richiesti in Italia: spesso la laurea non serve. La Top 3 viene completata da due profili diversi tra loro, ma ugualmente molto richiesti

Un’indagine rivela i profili professionali con maggiori possibilità.

Per lo stesso motivo, le azienda ricercano anche addetti ai call center per l’assistenza clienti: questa figura professionale si piazza al quarto posto della classifica dei lavori più richiesti in Italia nel 2022. (Vesuvius.it)

Su altre fonti

Per tutte e tre le figure appena citate, in Italia ci sono 300 ricerche attive, come riporta l’agenzia per il lavoro Randstad. L’agenzia per il lavoro Randstad ha pubblicato i risultati di uno studio per stilare una classifica delle professioni più richieste a inizio 2022 sulla base degli annunci di lavoro pubblicati nel corso delle prime settimane di gennaio. (Investire Oggi)

Ecco la classifica rispetto al mercato del lavoro italiano:. Magazziniere (oltre 1.200 posizioni aperte x Ranstad). (oltre 1.200 posizioni aperte x Ranstad) Addetto al montaggio – Operaio metalmeccanico ( circa 900 posizioni aperte). (Formatonews)

L’analisi fa riferimento alle ricerche di lavoro aperte su tutta Italia, ma emergono alcune specificità territoriali in funzione delle specializzazioni dei vari distretti: le richieste di operatori macchine utensili, ad esempio, riguardano soprattutto il Nord Italia, mentre gli operatori per macchine del legno sono concentrati nel Nord-Est e gli elettricisti sono particolarmente ricercati nel centro sud. (Business People)

Per adattarsi ai continui cambiamenti, la tecnologia si è sicuramente dimostrata un grande alleato. Per molti lavoratori italiani, infatti, questa li ha aiutati ad adattarsi alla nuova routine. (Vanity Fair Italia)

E non è certo la sola. ommercio online, pandemia e ripresa del manifatturiero sembrano influenzare le offerte di lavoro di questi primi mesi del 2022. (La Repubblica)

9 intervistati su 10 (90%) si sentono sicuri nel loro attuale ruolo lavorativo. Secondo una nuova ricerca di LinkedIn, questa maggiore fiducia in se stessi e nelle proprie capacità sta spingendo il desiderio degli italiani di cambiare lavoro, più della metà (54%) degli intervistati sta considerando un cambiamento già nell’anno in corso (Nicola Porro)