Colombia rossa, trionfo del narco comunismo latino
È un comunista che vuole un regime comunista in Colombia”, ha sottolineato Tertsch.
Gustavo Petro è un economista di 62 anni ed ex membro del gruppo guerrigliero nazionalista M-19, smobilitato nel 1990.
il Foro di San Paolo, il movimento creato a San Paolo nel 1990 e che riunisce gruppi politici di sinistra latinoamericani.
“La gabbia si sta chiudendo in Bolivia come da decenni è accaduto in Venezuela e da più di mezzo secolo a Cuba
Successivamente, i candidati di sinistra sono saliti al potere in Perù, Cile e, questo fine settimana, l'ex guerrigliero ha preso il potere in Colombia. (La Nuova Bussola Quotidiana)
La notizia riportata su altre testate
E, soprattutto, un avvocato che potrebbe diventare il primo vicepresidente nero della Colombia. Francia Màrquez, il premio e l’attentato. Per i suoi sforzi contro le miniere illegali colombiane, nel 2018, vinse il Goldman Prize, il più ambito premio in favore dell’ambiente. (Io Donna)
Lo sostiene il sindaco di Conza della Campania, Luigi Ciccone, che in un post pubblicato sulla pagina Facebook del Comune invita il neo Presidente colombiano e la moglie Veronica Alcocer in Alta Irpinia. (Cronache Campania)
LA GIORNATA Ucraina diretta. Lo sostiene il sindaco di ììì Luigi Ciccone, che in un post pubblicato sulla pagina Facebook del Comune invita il neo presidente colombiano e la moglie Veronica Alcocer in Alta Irpinia. (ilmattino.it)
“Ho chiamato Gustavo Petro per congratularmi con lui come. presidente eletto del popolo colombiano”, ha annunciato su. La Colombia svolta a sinistra, Gustavo Petro è presidente. "É venuto il momento di sederci e parlare con gli Stati Uniti". (Agenzia askanews)
Gli 11,2 milioni di voti che ha ottenuto, sono stati al di sopra delle aspettative (probabilmente anche le sue). Tra gli 11,2 milioni di elettori che lo hanno votato ci sono persone di sinistra e di centro, cittadini e periferici, populisti e moderati. (Nanopress)
Il primo presidente eletto di sinistra della Colombia Gustavo Petro si è diplomato lì nel 1976, trent’anni prima la stessa sorte era capitata ad un giovane Gabriel Garcia Marquez, anche lui appassionato dei classici e dell’idea del socialismo come soluzione ai problemi irrisolti dell’America Latina (La Stampa)
