Tutta la famiglia temeva lo zio. Il padre in lacrime, quasi sviene

La Gazzetta di Reggio INTERNO

Non ha nulla in mano, e il 16enne deduce che ha ucciso la sorella strangolandola.

Il padre che si sente male e piange per le sorti della figlia, ma al tempo stesso non può permettersi pentimenti con i carabinieri, perché ritiene Danish capace di sterminare la famiglia per vendetta.

Inoltre, chi indaga ha accertato che il padre della giovane, Shabbar Abbas, e il 33enne Danish Hasnain hanno avuto non pochi contatti telefonici la notte del 30 aprile. (La Gazzetta di Reggio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo zio: «Lavoro fatto bene». (ilmessaggero.it)

«Abbiamo fatto un lavoro fatto bene», riferisce a un amico in una chat parlando della nipote. Prosegue anche la caccia agli indagati, madre, padre, zio e un cugino di Saman mentre si attende l'estradizione del secondo cugino Ikram Ijaz, 28 anni, arrestato domenica a Nimes, in Francia, che potrebbe fornire dettagli utili alle indagini (ilGiornale.it)

Ora andate a casa, ora ci penso io ", avrebbe detto ai genitori della diciottenne, Shabbar e Nazia Shaheen Si tratta di Shabbar Abbas e Nazia Shaheen, rispettivamente il padre e la mamma della ragazza; lo zio Danish Hasnain e due cugini, uno dei quali risponderebbe al nome di Ikram Ljaz. (ilGiornale.it)

(LaPresse) – “L’orribile vicenda di Saman ci dice che la norma contro i matrimoni forzati, che ho fortemente voluto inserire nel Codice Rosso, ma anche le disposizioni sull’obbligo scolastico e ogni legge che tutela la libertà femminile nel nostro Paese devono essere applicate con rigore ed efficacia, sempre e comunque. (LaPresse)

Saman Abbas è scomparsa. In un filmato del 29 aprile si vedono tre uomini, per gli investigatori uno zio e due cugini, con pale e un sacco. (Adnkronos)