“Cambiare le pensioni”, dibattito promosso dalla Cgil Area Vasta

CatanzaroInforma SALUTE

“Cambiare le pensioni.

Un confronto voluto dalla CGIL Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo, guidata dal segretario generale Enzo Scalese, per fare il punto su una questione tanto attuale – proprio perché molti temono che a fronte delle nuove priorità del Governo dettate dal Covid-19 , il capitolo pensioni sia ormai chiuso – .

quanto aperta, alla presenza di Roberto Ghiselli, segretario nazionale CGIL. (CatanzaroInforma)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per monitorare l’applicazione dell’accordo 2019 sulla reinternalizzazione delle attività e dei lavoratori è già in programma per il 19 ottobre un incontro con la direzione aziendale. Che in italiano vuol dire No a licenziamenti economici ! (La Gazzetta di Modena)

Cgil e Usb: "Deve essere una fondazione pubblica a gestire lo sport natatorio e non solo". Secondo Cgil e Usb la soluzione migliore sarebbe quella di una gestione dello sport natatorio e non solo da parte di una fondazione pubblica, sotto l'egida dell'amministrazione comunale. (LivornoToday)

Una intesa sancita tramite la firma di un protocollo siglato con reciproca soddisfazione tra CGIL, CISL, UIL e il vicepresidente e assessore alle attività produttive Mirco Carloni. (fanoinforma)

Con questa sentenza - aggiunge Bottiglieri - si stabilisce, una volta di più, che fare attività sindacale, difendere i diritti e le tutele di lavoratori e lavoratrici, non può e non deve essere motivo per un licenziamento per giusta causa. (Ottopagine)

«È in gioco – concludono Giacaz, Treu e Olivo – la sanità dei prossimi anni, la qualità dei servizi sociali, l’integrazione sociosanitaria, il futuro della medicina di prossimità. «Sono mesi – scrivono Giacaz, Treu e Olivo – che denunciamo la gravissima situazione delle liste di attesa e che riscontriamo, attraverso specifici monitoraggi, il mancato rispetto dei tempi previsti dai protocolli. (Telefriuli)

A parlare così è stato il segretario confederale della Cgil, Roberto Ghiselli, nel corso dell'audizione nella commissione Lavoro della Camera sul requisito di accesso al sistema pensionistico. La Cgil propone per «i giovani e per chi fa lavori discontinui», una "pensione di garanzia" che valorizzi i periodi senza copertura contributiva, quelli di formazione e inoccupazione legati a politiche attive, «calcolata in maniera crescente sulla base degli anni di contribuzione e di età di accesso al pensionamento». (La Stampa)