Inflazione: prezzi record per gli alimentari, pere le più care

Wall Street Italia ECONOMIA

Una situazione amplificata – precisa la Coldiretti – dal massiccio ricorso all’importazione di pere dall’estero con il consistente rischio che vengano spacciate per pere italiane

Non accenna a smorzarsi l’inflazione da record che a dicembre, secondo quanto rilevato dall’Istat, è aumentata del 3,9% su base annua confermando la stima preliminare con effetto a catena sul carrello della spesa con una cora all’insù dei prodotti alimentari e bevande analcoliche (che passano da +1,5% a +2,9%). (Wall Street Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Situazione complicata anche sul fronte del pomodoro e della produzione di polpe, passate e sughi. In questo caso pesano, invece, i ritardi nella definizione di un accordo quadro per il 2022 fra produttori e industriali (ART News - Agenzia Stampa)

Tra le prime vittime dei rincari ci sono i produttori di grano che quest’anno devono spendere 400 euro in più all’ettaro, dalla semina fino alla mietitura, secondo l’analisi Coldiretti. La stangata interessa – rileva Coldiretti - il gasolio agricolo necessario per le operazioni colturali, aumentato di circa il 50%, e persino i concimi. (9 colonne)

Sulla difficile situazione dal punto di vista produttivo si sono abbattuti i rincari energetici – sottolinea la Coldiretti – che hanno colpito l’intera filiera agroalimentare, dai campi all’industria di trasformazione fino alla conservazione e alla distribuzione (SiciliaRurale.eu)

Prezzi alimentari, Coldiretti: "Aumenti record per pere, pasta e frutti di mare causa rincari di energia e concimi e cambiamento climatico" – Il Fatto Quotidiano https://t. Lo osserva Confindustria che ritiene che le misure messe in atto dal governo con il decreto Sostegni siano insufficienti. (In Terris)

E' l'allarme lanciato dalla Coldiretti in merito agli effetti del caro bolletta sul settore agroalimentare. (Palermomania.it)

A lanciare l’allarme è la Coldiretti in merito agli effetti del caro bolletta sul settore agroalimentare che complessivamente assorbono oltre il 11% dei consumi energetici industriali totali per circa 13,3 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti (Mtep) all’anno. (La Sicilia)