Inter, la vittoria sul Barça è un elogio all'epicità: le tre immagini che resteranno nella storia

Articolo Precedente
Articolo Successivo
I tifosi nerazzurri che sono usciti da San Siro sul 2-3 hanno smarrito un pezzo di vita che non tornerà mai più. Le lacrime di Sommer, il piede destro di Acerbi e Inzaghi sotto la pioggia sono le tre immagini che hanno reso il ritorno della semifinale di Champions tra Inter e Barcellona una partita che resterà nella storia. (La Gazzetta dello Sport)
Su altre fonti
ATTO DI GIUSTIZIA - "È stata una sofferenza indicibile, ma è stato anche un atto di giustizia. Sommando andata e ritorno, l’Inter ha avuto una cosa in più: è rimasta lucida anche quando tutto sembrava finito. (il BiancoNero)
Galliani: «Pronostico finale Coppa Italia? Inutile farlo, guardate partite come Inter Barcellona…» Le parole del dirigente del Monza (InterNews24.com)
"L'impresa si è trasformata in leggenda. Il calcio è bello perché solo il calcio può raccontare queste storie. (CalcioNapoli24)

Lautaro Martínez, Hakan Çalhanoğlu, Francesco Acerbi e Davide Frattesi sono i pedatori del Barça perduto, archeologi calcistici, portatori d’antichità, che possedendo il passato hanno battuto il futuro del Barcellona e di Lamine Yamal l’altra sera, in una delle più belle partite della storia della Champions League. (Domani)
"Sono nel tunnel, stanno per uscire, l'universo si spegne...": c'è chi rende l'attesa di Inter-Barcellona davvero infinita, con un'introduzione poetica che mette alla prova ogni tipo di spettatore! L'arbitro Marciniak, invece, ha qualcosa in comune con un noto comico italiano... (Mediaset Infinity)
«Insieme». Come due anni fa, nella tesa conferenza stampa prima della trasferta di Porto (dopo la sconfitta a La Spezia), Simone Inzaghi ha rispolverato la parola magica anche quest’anno, dopo le tre sconfitte consecutive (Bologna, Milan, Roma) che in una settimana hanno fatto sbandare l’Inter nella volata scudetto, un attimo prima della semifinale di Champions con il Barcellona (Corriere della Sera)