Liliana Resinovich, svolta nelle indagini: il marito Sebastiano Visintin indagato per omicidio. La perquisizione in casa durata oltre 7 ore VIDEO

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Il Gazzettino INTERNO

Una svolta nelle indagini: Sebastiano Visintin è stato iscritto nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta per la morte di Liliana Resinovich, sua moglie. Passaggio giudiziario probabilmente scontato dal momento che l'esito della perizia medico-legale incaricata dalla Procura di Trieste all'anatomopatologa Cristiana Cattaneo ed a Vanin, Tambuzzi e Leone, ha definitivamente cancellato l'ipotesi di suicidio spiegando nel dettaglio di oltre duecento pagine che Lilly, invece, è stata uccisa. (Il Gazzettino)

Ne parlano anche altri giornali

Introduzione Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, la donna di 63 anni trovata senza vita il 5 gennaio 2022, a Trieste, è stato iscritto ufficialmente nel registro degli indagati ad aprile 2025. (Sky TG24)

Si dice «tranquillo» Sebastiano Visintin, il marito di Liliana Resinovich iscritto ieri nel registro degli indagati in merito all'omicidio di sua moglie. (Il Messaggero)

Raggiunto telefonicamente dall'ANSA, l'uomo ha confessato di essere andato in Carinzia, nel Sud dell'Austria, al confine con il Friuli Venezia Giulia. «Sono venuto a riposarmi, non sto bene, oggi mi sento un po' meglio, ho anche qualche problema fisico. (Il Gazzettino)

“È un peccato che sia indagato per omicidio il marito ma poiché i fatti non si possono cambiare a posteriori, le risultanze investigative escluderanno ancora un suo eventuale coinvolgimento e supporteranno ancora e per sempre l’asfissia meccanica di natura suicidaria” (Le Cronache Lucane)

Ora ruota tutto attorno ai motivi: l'indagine aperta per omicidio volontario nei confronti di Sebastiano Visintin è una svolta. "Un atto dovuto - dice il suo avvocato Paolo Bevilacqua. - Lo scenario degli elementi di prova raccolti è da noi conosciuto e non sappiamo quale strada investigativa ulteriore voglia percorrere la Procura", conclude il legale. (RaiNews)