Covid Italia, Sileri: 'Entro ottobre raggiungeremo l'immunità di gregge' / LIVE

LA NAZIONE INTERNO

Sempre in discesa i ricoveri, con le terapie intensive che sono 56 in meno (ieri -41) con 22 ingressi giornalieri, e calano a 836 totali, mentre i ricoveri ordinari sono 229 in meno (ieri -141), 5.488 in totale.

Ieri in Italia si sono registrati 2.275 nuovi casi di positivi al Covid su 14.958 tamponi con 51 morti.

L'indice di contagio Rt. Ancora in calo, per la quarta settimana consecutiva, l'indice di contagio Rt in Italia

La discesa dei ricoveri. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre testate

“In presenza del green pass – spiega Sileri – si possono superare questioni come le dimensioni del locale o il ricambio dell’aria“. Sileri: “Per chi fa il vaccino via tutti i divieti”. Insomma, a sentire il sottosegretario alla Salute, tutte le restrizioni e i divieti ancora in vigore presto potrebbero valere soltanto per chi non si vaccina. (Il Primato Nazionale)

Con la metà degli italiani vaccinati contro il covid-19 diremo addio a tamponi e certificati, ne è sicuro il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, secondo il quale con l’avanzamento della campagna vaccinale si tornerà gradualmente alla normalità con l’addio alle mascherine ma soprattutto senza dover chiedere ogni volta tamponi e certificati per partecipare a eventi o per viaggiare e imporre la quarantena in caso di possibile contatto con positivo. (Fanpage.it)

POTREBBE INTERESSARTI: Sondaggi Politici, Meloni prepara il sorpasso a Salvini: la nuova distanza. Sileri sui no-vax. Pierpaolo Sileri parla anche dei non vaccinati: “non credo che siano no-vax i non vaccinati nella fascia 60-69 anni. (Ck12 Giornale)

La popolazione deve sentirsi protetta grazie alla vaccinazione, lasciamoci il terrore alle spalle e ricominciamo a vivere. Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, si esprime così sull’emergenza covid: aumentano i vaccini, diminuiscono i contagi e calano anche i decessi. (Il Reggino)

"In itinere se tu incontri tutte persone vaccinate, con prima e seconda dose, non vedo perché debba essere chiesto un tampone o perché - aggiunge Sileri - debba essere tenuta ancora la mascherina. Credo che sia prevalentemente una diffidenza per i vaccini a loro consigliati che sono Johnson&Johnson e AstraZeneca" afferma Sileri (Adnkronos)

E’ questo, in sintesi, quello che ha chiesto la Procura generale della Cassazione, guidata da Giovanni Salvi, alle Sezioni Unite civili della Suprema Corte, nell’udienza svoltasi nell’Aula magna del ‘Palazzaccio’. (Quotidiano online)