Congedo di maternità fruito interamente dopo il parto: l'INPS spiega come fare

Ipsoa ESTERI

In questo articolo trovi anche: Esempio pratico. Le madri possono lavorare fino al nono mese di gravidanza e fruire dell’intero periodo congedo di maternità di 5 mesi esclusivamente dopo il parto.

E' quanto evidenzia l'INPS nella (tardiva) circolare n. 148 del 12 dicembre 2019.

L'astensione dal lavoro spetta anche al padre: in quali casi?

La possibilità di fruire del congedo di maternità per intero dopo il parto è subordinata alla presentazione, da parte del lavoratore, del certificato medico che attesti l’assenza di pregiudizio per la salute della gestante e del nascituro. (Ipsoa)

La notizia riportata su altre testate

Lo fa già la Svezia, ci sono regole per un congedo unico utilizzato però per il 20% dal padre“. Allo studio del Governo c’è la possibilità di estendere il congedo obbligatorio per la nascita e l’adozione di un figlio dai cinque ai sei mesi, prevedendo che il papà ne utilizzi il 20%, potendo trascorrere a casa un mese. (Il Riformista)

Se verranno reperite le risorse necessarie, dal momento che i costi potrebbero non essere indifferenti, le nuove norme potrebbero essere inserite nella prossima legge di Bilancio. "C'è una nuova crescita dell'abbandono del lavoro dopo la nascita del primo figlio - dice Puglisi - dobbiamo frenare questo andamento. (Giornale di Sicilia)

Lo dichiara ad Adnkronos/Labitalia, Alessandra Servidori, docente di politiche attive e di pari opportunità nel lavoro pubblico e privato all’Università di Modena e Reggio Emilia e professore di politiche del welfare e componente European social network. (Corriere Quotidiano)

«C’è una nuova crescita dell’abbandono del lavoro dopo la nascita del primo figlio», dice Puglisi, «dobbiamo frenare questo andamento. Al momento il congedo obbligatorio è di cinque mesi per la donna e dal 2020 di 7 giorni per il padre. (Lettera43)

Le nuove norme, se si troveranno le risorse necessarie, dato che il costo dovrebbe essere significativo, potrebbero essere inserite nella prossima legge di Bilancio. «C'è una nuova crescita dell'abbandono del lavoro dopo la nascita del primo figlio - dice Puglisi - dobbiamo frenare questo andamento. (Il Gazzettino)

Attualmente sono previsti 5 mesi obbligatori per la madre mentre da qualche anno è stato introdotto il congedo obbligatorio per il padre che nel 2020, con la Legge di Bilancio, è salito da 5 a 7 giorni, più un giorno facoltativo che però può essere preso solo in sostituzione della madre. (TeleIschia)