Ddl Zan, ultime ore discussione, da domani Senato impegnato su dl

Tiscali.it INTERNO

Domani e giovedì infatti l'aula sarà impegnata sul decreto sostegni bis su cui il governo porrà la fiducia.

(askanews) - E' ripresa in aula al Senato la discussione generale sul ddl Zan: restano sei ore a disposizione e sono 35 gli iscritti a parlare.

Dopodiché da domani e fino al 30 luglio il provvedimento che punisce l'omotransfobia e su cui pendono quasi mille emendamenti, la maggior parte della Lega, sparirà dai radar dell'assemblea di palazzo Madama per giorni. (Tiscali.it)

La notizia riportata su altri media

Rispetto il dibattito che c’è al Senato, un accordo tra le forze politiche è auspicabile ma spero che possa essere approvato il prima possibile”. Il Ddl Zan è un “avanzamento per il Paese. (Il Fatto Quotidiano)

Proposte che chiedono per lo più la modifica degli articoli 1, 4 e 7: libertà di espressione, salva idea e gender nelle scuole La legge Zan è ufficialmente su un binario morto: ieri sono intervenuti 35 senatori, nella continuazione della maratona voluta dal centrodestra. (Il Fatto Quotidiano)

Ricordo alla senatrice Cirinnà che le liste di proscrizione venivano fatte in questo paese dal regime fascista e che quel regime era campione di discriminazioni. Chiedo al Partito democratico di prendere immediatamente le distanze dalle sue parole ". (ilGiornale.it)

A disposizione della discussione dovrebbero esserci altre 6 ore.al ddl Zan in Senato, puntano a trasformare la "finalità" del provvedimento nel "perseguire le condotte discriminatorie fondate su misoginia, abilismo, omofobia o transfobia". (Rai News)

L'articolo 1 del Ddl Zan - che si riferisce a sesso, genere, identità di genere e orientamento sessuale- è stato concordato, alla Camera, con Italia Viva e con gli uffici della ministra stessa. E quanto all'emendamento all'articolo 7 risulta del tutto inutile perché già la normativa in vigore garantisce totalmente l'autonomia scolastica. (LiberoQuotidiano.it)

È proprio questo lo strumento su cui stanno ragionando i partiti di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, che stanno riflettendo se chiedere all'Aula quello che - di fatto - sarebbe uno stop alla discussione degli articoli del ddl Zan. (il Giornale)