Omesso versamento ritenute e Iva, entro il 30 settembre gli avvisi bonari

Omesso versamento ritenute e Iva, entro il 30 settembre gli avvisi bonari
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NT+ Fisco ECONOMIA

Entro il 30 settembre 2024 scadrà per la prima volta il nuovo termine introdotto dalla riforma delle sanzioni tributarie entro il quale l’agenzia delle Entrate dovrà inviare gli avvisi bonari per consentire ai contribuenti di versare l’Iva o le ritenute dovute ai fini della non punibilità del reato di omesso versamento. È questa una delle principali novità operative che impongono in questo periodo una riflessione sul miglior comportamento da adottare. (NT+ Fisco)

Su altre fonti

Comunicando ai sostituti d’imposta e ai contribuenti eventuali omissioni. Una volta ricevuto l’avviso bonario, il diretto interessato ha la possibilità di regolarizzare il versamento dell’Iva o delle ritenute, evitando di incorrere nel reato di omesso pagamento. (QuiFinanza)

Cambia la sanzione negli avvisi bonari per omessi e ritardi versamenti di imposte: per quelli relativi a violazioni commesse dal 1 settembre la pena pecuniaria amministrativa passa dall’attuale 10% all’8,33% dell’imposta non versata (o pagata in ritardo). (Italia Oggi)

Il mese di settembre, tradizionalmente associato alla fine delle vacanze estive, da quest’anno assume un nuovo significato per i contribuenti italiani. Con la conclusione del mese di agosto, infatti, termina anche la sospensione temporanea dell’invio degli “avvisi bonari” e delle lettere di compliance da parte dell’Agenzia delle Entrate, stabilita dal decreto Adempimenti. (InvestireOggi.it)

Avvisi bonari: il termine per il pagamento raddoppia da 30 a 60 giorni

Controlli fiscali a pieno regime, dopo la breve tregua estiva. Controlli fiscali, stop alla tregua estiva: dal 4 settembre riparte il calcolo dei giorni a disposizione per pagare gli avvisi bonari, così come per l'invio dei documenti richiesti dall'Agenzia delle Entrate (Informazione Fiscale)

Le modifiche al Decreto Legislativo 87/2024 stabiliscono che l’omesso versamento delle ritenute e dell’IVA diventa penalmente rilevante se le somme non vengono saldate entro il 31 dicembre dell’anno successivo alla presentazione della dichiarazione annuale. (Economy Magazine)

36-bis (controlli automatici) ex DPR 600/1973; Dal 1° gennaio 2025 il termine per il pagamento delle comunicazioni cd avvisi bonari in seguito controlli automatizzati e formali passerà da 30 a 60 giorni. (Fisco7)