Strangolata e uccisa in mezzo ai cespugli, arrestato l'ex fidanzato

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Risolto dai carabinieri il giallo della morte di Blessing Tunde, la 25enne nigeriana ritrovata cadavere un mese fa a Mazzo di Rho, in provincia di Milano. Il cadavere della 25enne nigeriana Blessing Tunde era stato ritrovato lo scorso 12 maggio tra i cespugli nei pressi di Mazzo di Rho, in provincia di Milano.

Oggi i carabinieri del comando provinciale hanno arrestato il suo ex fidanzato, un 34enne del Ghana, accusato di averla uccisa. (Today.it)

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La sua ragazza era stata Blessing Tunde, la 25enne nigeriana strangolata nella boscaglia di Mazzo di Rho, dove si prostituiva, lo scorso 12 maggio. Sparisce anche il telefono della vittima, che viaggia insieme a George Kyeremeh verso Novara. (La Repubblica)

Condividi. I carabinieri hanno arrestato un operaio ghanese di 34 anni con l'accusa di aver ucciso Tunde Blessing, la 25enne nigeriana che lo scorso 12 maggio è stata trovata senza vita in un'area verde che costeggia una strada a Mazzo di Rho, frazione di un comune dell'hinterland di Milano (Rai News)

Al 34enne di origine ghanese, regolare sul territorio nazionale, vengono contestati i reati di omicidio volontario e furto Per l’omicidio di Tunde Blessing, la ragazza di origini nigeriane trovata morta il 12 maggio scorso a Rho, c’è un arresto. (LegnanoNews)

Le manette ai polsi dell’uomo sono scattate alle prime luci dell’alba di oggi per dare esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare richiesta dal pubblico ministero e firmata dal Gip di Milano: l’hanno eseguita i carabinieri del comando provinciale di Milano. (varesenews.it)

Chi è l'arrestato. L'uomo è l'ex fidanzato della vittima che, a metà aprile, lo aveva lasciato al termine di una relazione durata poco più di un anno. In un primo momento si era ipotizzato che fosse stata strangolata con la treccia della parrucca che usava a lavoro, in realtà l'autopsia ha rivelato che è stata soffocata con un elastico (Sky Tg24 )

Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Milano, su richiesta della Procura di Milano, al termine delle attività tecniche di intercettazione e di analisi dei sistemi di videosorveglianza della zona, che hanno consentito di ricostruire l’omicidio e di stabilire come la morte della donna sia avvenuta nel primo pomeriggio del 3 maggio, nel luogo in cui la vittima è stata successivamente rinvenuta (Adnkronos)