La Bce lascia i tassi invariati. Altri 600 miliardi per il Pepp, che sale a 1.350 miliardi - ItaliaOggi.it

Italia Oggi ECONOMIA

"In linea con il suo mandato, il Consiglio direttivo e' determinato a garantire il necessario grado di accomodamento monetario e una trasmissione regolare della politica monetaria tra i vari settori e Paesi".

Gli indicatori piu' recenti suggeriscono un certo rallentamento della recessione a maggio, quando parti dell'economia riapriranno gradualmente".

I titoli rilevati con il piano di acquisti antiCovid Pepp verranno rinnovati a scadenza almeno fino alla fine del 2022.

"Le informazioni provenienti da sondaggi, indicatori ad alta frequenza e dati reali in entrata indicano tutti un'ulteriore significativa contrazione del Pil reale nel secondo trimestre. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altre testate

A livello di tempistica si è deciso di estendere il PEPP fino alla fine di giugno 2021, con un orizzonte più lungo (fine 2022) per reinvestire i proventi. Cosa si è deciso durante la riunione BCE di giovedì 4 giugno 2020? (Termometro Politico)

Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde che si è detta fiduciosa in merito alla decisione della corte costituzionale federale tedesca di Karlsruhe. Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, specificando che si tratta dello scenario di base e che ne esistono due alternativi. (Firenze Post)

I sussidi continuativi tornano a salire: 21.47 milioni contro i 20,83 della settimana scorsa. Settimana scorsa sono state 1,87 milioni, si torna sotto i 2 milioni ma gli analisti si aspettavano qualcosa di meglio. (Ekonomia.it)

Francoforte ha aumentato di 600 miliardi di euro il ‘Pepp’, portando il totale a 1350 miliardi di euro. La Banca Centrale Europea ha lasciato invariati i tassi di interesse: il tasso principale resta fermo a zero, quello sui depositi a -0,50% e quello sui prestiti marginali allo 0,25% . (TgCal24.it)

Gli analisti si aspettavano un aumento del Pepp di 500 miliardi (alcuni di 750 miliardi) e nessun ritocco alla durata. "In ogni caso - si legge nella nota dell'istituto guidato da Christine Lagarde - il Consiglio direttivo effettuerà acquisti nell'ambito del Pepp fino a quando non giudicherà che la fase di crisi del coronavirus sia terminata". (Finanza.com)

Nell’ambito del Qe, a maggio sono, invece, nettamente scesi a 2,853 miliardi di euro gli acquisti di titoli del settore pubblico italiano effettuati dalla Bce che, ad aprile, erano stati 10,919 miliardi. (QuiFinanza)