Omicidio Sacchi, Anastasia al gip: "Non sapevo di avere 70mila euro nello zaino"

Tiscali.it INTERNO

'Non sapevo di avere 70mila euro nello zaino ed era davanti a quel pub come mille altre volte era capitato''.

E ancora il legale: "Giovanni Princi prima di quel momento era un carissimo amico di Luca".

Berretto rosa calato sugli occhi e occhiali da sole, la giovane si è presentata nell’ufficio del gip accompagna dal suo difensore, l'avvocato Giuseppe Cincioni.

Trattativa che serviva ad acquistare la droga con i 70mila euro contenuti nello zaino di Anastasia, poi sottratto dagli assassini di Sacchi. (Tiscali.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il suo avvocato, Giuseppe Cincioni, al termine dell’interrogatori di garanzia, ha affermato: “Il comportamento di Anastasiya durante l’interrogatorio ha dato atto della sua estraneità sull’ipotizzato traffico di stupefacenti”. (L'HuffPost)

“Prima di quel momento Giovanni Princi era un grandissimo amico di Luca”, ha sottolineato la ragazza, secondo quanto riportato dal suo legale. E ancora: “Non sapevo di avere 70 mila euro nello zaino ed ero davanti a quel pub con Luca come mille altre volte era capitato”. (Virgilio Notizie)

«Anastasiya per me era come una figlia, ricordo ancora come stavamo bene insieme, ci divertivamo tantissimo dentro casa, sempre scherzi... mi manca quel periodo, vedevamo film, stavamo tranquilli. A raccontare il suo rapporto con Anastasiya Kylemnyk è Tina Galati, la madre di Luca Sacchi, il 24enne ucciso a Roma a ottobre scorso, in collegamento con Porta a Porta. (Corriere della Sera)