Variante Omicron, servirà una quarta dose di vaccino? Il parere dell’Ema

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Emer Cooke, direttrice dell'Ema, frena gli entusiasmi sullo sviluppo di un nuovo e specifico vaccino per Omicron: "Servono dati clinici".

Queste le ulteriori parole della Cooke, che sottolinea la necessità di avere a disposizione «i dati clinici per approvare un nuovo vaccino».

L’ema temporeggia sul vaccino per Omicron. Potrebbero allungarsi i tempi per l’approvazione di vaccini con formule adattate alla variante Omicron. (Notizie.it )

Ne parlano anche altre fonti

«I Paesi che avviano la somministrazione di una quarta dose ci daranno dati prima degli altri. C'è necessità di completare la terza dose e di vedere cosa accade. (LaC news24)

"Posso pensare che la somministrazione di una eventuale quarta dose di vaccino anti-Covid potrebbe essere utile alle persone con fragilità importanti che, in maniera documentata, non hanno risposto alla terza dose. (Adnkronos)

Marco Cavaleri, capo della strategia vaccinale dell’Ema, ha detto che non si può continuare con una dose booster ogni 3-4 mesi, si legge su SkyTg24, ha però aggiunto che la quarta dose deve essere considerata già da adesso per le persone più fragili e immunodepressi. (Ck12 Giornale)

L’Ungheria, invece, va oltre: dal 13 gennaio c’è la possibilità di somministrare la quarta dose a chiunque la richieda. L’Ungheria è quindi il primo paese in UE a partire con la quarta dose di vaccino per tutti i cittadini (News – Roba da Donne)

"La quarta dose" di vaccino anti-Covid "che stanno proponendo è ancora sul ceppo del virus originario di Wuhan, ma quella proteina non esiste più da un anno e mezzo". (Adnkronos)

E ha aggiunto: "Sta emergendo il confronto su una seconda dose di richiamo (la quarta dose, ndr) con gli stessi vaccini attualmente in uso. In Ungheria, dal 13 gennaio, c'è la possibilità per chiunque lo richieda di ricevere la quarta dose. (Today.it)