Smart working, Garante privacy: no alla geolocalizzazione dei dipendenti

Smart working, Garante privacy: no alla geolocalizzazione dei dipendenti
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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Arrivano i paletti del Garante della privacy sulla geolocalizzazione dei dipendenti che svolgono il lavoro in modalità agile. L’impresa – afferma l’Authority - non può geolocalizzare i lavoratori in smart working. È stata così comminata una sanzione di 50mila euro ad un’Azienda che rilevava la posizione geografica di circa cento dipendenti durante l’attività lavorativa svolta da remoto. Per il Garante le violazioni commesse sono numerose. (Il Sole 24 ORE)

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Il datore di lavoro non può geolocalizzare i dipendenti che svolgono la propria attività in smart working. Lo ha affermato il Garante privacy che con provvedimento n. 135 del 13 marzo 2025 ha comminato una sanzione di 50.000 euro ad un'azienda che rilevava la posizione geografica di un elevato numero di dipendenti durante l’attività lavorativa svolta in modalità agile. (Ipsoa)

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Durante una di queste ispezione, presso un’azienda manifatturiera, sono state scoperte numerose violazioni, tra cui la mancanza di tutela della salute dei lavoratori, la sicurezza sui luoghi di lavoro e la prevenzione incendi. (Frosinone News)