"La moda al bivio. Sfide per un tessile sostenibile" alla Fondazione Dino Zoli di Forlì

Talk con interventi di: Flavio Berto, Enrico Cancila, Andrea Cavicchi, Giuseppe Picerno, Giuseppe Ungherese, Monica Zoli Modera Raffaele Lupoli. Sabato 9 Marzo, alle ore 17.00
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - società)

 Fondazione Dino Zoli di Forlì

Sabato 9 Marzo, alle ore 17.00 , talk dal titolo
La moda al bivio. Sfide per un tessile sostenibile.
nell’ambito del progetto CHANGES. Il cambiamento come urgenza della sostenibilità.


Interventi di:
Flavio Berto, Enrico Cancila, Andrea Cavicchi,
Giuseppe Picerno, Giuseppe Ungherese, Monica Zoli
Modera
Raffaele Lupoli
 

con la partecipazione di Greenpeace, di esperti ed imprese del settore.

Il progetto, nato nel 2023 per contribuire alla diffusione di informazioni ed esperienze su tematiche di grande attualità come i rifiuti, i consumi, la mobilità e l’energia, prosegue con una tappa aggiuntiva per comprendere meglio il tema del greenwashing, così attuale in questi ultimi mesi.
La riflessione del talk di sabato nasce dai dati del mercato tessile mondiale, dove la popolazione acquista circa il 60% di abiti in più rispetto a vent’anni fa e il valore del mercato supera i 1.700 miliardi di dollari (2021).
L’industria tessile rappresenta il settimo PIL globale e la terza potenza in termini di emissioni di gas serra, dopo USA e Cina.
Un settore tanto trainante quanto impattante, sempre più impegnato in un ripensamento di abitudini, processi e prodotti all’ insegna della sostenibilità, in quanto riorganizzare la produzione e le collezioni in un’ottica di un’attenzione ambientale, oltre ad essere un processo che richiede tempo, rischia di essere destinato all’insuccesso se non accompagnato da un sostanziale cambiamento culturale, sociale ed economico.
Come stanno facendo aziende importanti sul territorio nazionale e anche la Dino Zoli Textile, azienda che produce e commercializza tessuto per rivestire mobili imbottiti, che da diversi anni ricerca e propone prodotti realizzati
con materiali riciclati e riciclabili, consapevole che sia
l’unica strada percorribile per il prossimo futuro.
Ma quali sono le condotte necessarie a ridurre effettivamente gli impatti della moda e come si distinguono le pratiche virtuose dal greenwashing?

Sul tema interverranno:
Flavio Berto CEO di Berto,
Enrico Cancila, Responsabile Area Sviluppo Sostenibile ART-ER,
Andrea Cavicchi, Presidente Consorzio Italiano Detox,
Giuseppe Picerno, Head of Innovation and Sustainability Manteco,
Giuseppe Ungherese, Greenpeace Italia,
Monica Zoli, Vicepresidente Dino Zoli Group.
A moderare la serata sarà Raffaele Lupoli, Direttore editoriale EconomiaCircolare.com
 
Sarà possibile visitare la mostra Utopiche seduzioni. Dai nuovi materiali alla Recycled Art. Da Piero Manzoni alle ultime generazioni, attraverso una visita guidata condotta da Nadia Stefanel, direttrice della Fondazione Dino Zoli e co-curatrice dell’esposizione insieme a Matteo Galbiati.


Prestiti importanti, opere provenienti dalla collezione permanente della Fondazione e un attento monitoraggio della ricerca artistica contemporanea conducono il visitatore attraverso cinquant’anni di riflessioni sui materiali, animate da diverse sensibilità e principi estetici.
 
Ultimo momento di approfondimento:
23 marzo con Riflessioni sulla mobilità: il futuro da costruire oggi.
Fondazione Dino Zoli
Viale Bologna 288,
47122 Forlì 

Ufficio Stampa