LA GIOSTRA CAVALLERESCA D'EUROPA E IL SUO PROGETTO COME "MESSAGGERO DI PACE"

LA GIOSTRA CAVALLERESCA D'EUROPA E IL SUO PROGETTO COME "MESSAGGERO DI PACE". A SULMONA L'EVENTO STORICO, CHE RIUNISCE OLTRE 20 NAZIONI EUROPEE, ABBRACCIA LA FIGURA DI CELESTINO V E IL VALORE DELLA SUA "BOLLA DEL PERDONO" La Fondazione Carispaq promuove il progetto che mette al centro la figura di Celestino V
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LA GIOSTRA CAVALLERESCA D'EUROPA E IL SUO PROGETTO COME  "MESSAGGERO DI PACE". A SULMONA L'EVENTO STORICO, CHE RIUNISCE OLTRE 20 NAZIONI EUROPEE, ABBRACCIA LA FIGURA DI CELESTINO V E IL VALORE DELLA SUA "BOLLA DEL PERDONO" 

La Fondazione Carispaq promuove il progetto che mette al centro la figura di Celestino V

 

L’Aquila 5 agosto 2022 -  La Giostra Cavalleresca d’Europa si avvia verso la costruzione di un importante progetto che la trasformerà in Giostra della Pace, al fine di perseguire i valori dell'intesa, dell'armonia e della condivisione tra i popoli. Nasce dall’edizione 2022 della Giostra di Sulmona il proposito, promosso dalla Fondazione Carispaq, di far diventare un evento di rievocazione storica, che unisce già oltre venti città europee nella sfida cavalleresca, in un messaggero di Pace. 

 

Il progetto pone al centro la figura di Celestino V come quella più idonea ad ispirare questo messaggio legato oggi alla Giostra d’Europa. Per Celestino V il Perdono è “anticamera” di pace, di giustizia, di misericordia. Ed a sua volta il Perdono nasce dal riconoscimento dell’Altro, delle ragioni dell’Altro, e solo così ci si incammina verso la strada della riconciliazione e dunque della pace. In questo quadro di valori, il “singolar tenzone” rappresentato da una Giostra Cavalleresca vuole giocare il ruolo di motivo di riconciliazione. Sulmona si propone così quale centro da cui irradiare in tutto il mondo il significato di parole come: riconciliazione, amicizia e unione, veicolate dallo spirito di un evento che dispensa sorrisi ed accomuna le diverse etnie in maniera semplice ed efficace attraverso le tradizioni, il folklore, il gioco e lo scambio culturale.  

L’evento mira così a diventare uno strumento di Pace chiamato a diffondere da tutta la provincia aquilana che ha visto la presenza di Celestino V in tutto il suo territorio, basti pensare alla Perdonanza Celestiniana dell’Aquila che sta per celebrarsi quest’anno con la presenza di Papa Francesco, un messaggio di fratellanza e di vicendevole comprensione. Attraverso la sfida cavalleresca, la rievocazione e la gioia di ritrovarsi insieme, si mira a riscoprire le radici comuni ed il valore della pace.  

 

Il progetto, come detto promosso dalla Fondazione Carispaq e dall’Associazione Giostra 

Cavalleresca di Sulmona, è stato condiviso dal Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, da quello 

Sulmona, Gianfranco di Piero e di Avezzano Giovanni Di Pangrazio. Inoltre ha trovato piena 

condivisione da parte del Vescovo di Sulmona – Valva S.E. Mons. Michele Fusco e dal Nunzio 

Apostolico S.E. Mons. Orlando Antonini