PERCORSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE Le aziende raccontano la propria esperienza

Il prossimo 19 ottobre Cuneo sarà protagonista della tappa del Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri”. Un territorio che rappresenta una solida realtà, economica e produttiva, forse non sempre al centro dei riflettori. Cuneo, con un valore delle esportazioni nel 2015 superiore ai 7 miliardi di euro, si è infatti confermata la seconda provincia esportatrice del Piemonte dopo Torino, generando il 15,4% del valore delle vendite regionali all’estero
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - economia) Il prossimo 19 ottobre Cuneo sarà protagonista della tappa del Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri”.
Un territorio che rappresenta una solida realtà, economica e produttiva, forse non sempre al centro dei riflettori. Cuneo, con un valore delle esportazioni nel 2015 superiore ai 7 miliardi di euro, si è infatti confermata la seconda provincia esportatrice del Piemonte dopo Torino, generando il 15,4% del valore delle vendite regionali all’estero. Tra i settori più vivaci, gli alimentari, la meccanica; apprezzabili i risultati nel settore della ricettività turistica che vede tutti gli indicatori positivi.

A riprova della vivacità e della poliedricità del tessuto produttivo, alcune testimonianze ci arrivano da imprenditori che rappresentano settori molto diversi fra loro, ma ugualmente accomunati da una visione di sviluppo che le proietta in una dimensione sovranazionale.

Il Gruppo Bottero è leader a livello mondiale per l’impiantistica nel vetro, una realtà che si articola in due società, la Bottero e la Cometto; entrambe a grande vocazione internazionale.
Oggi il catalogo dell’offerta Bottero va dalle singole macchine di lavorazione della lastra di vetro fino ai grandi impianti, la Cometto di Borgo San Dalmazzo, invece, opera su scala mondiale nei mezzi per trasporti eccezionali ed è attiva in progetti speciali nel campo dell’aerospaziale e della difesa.
Nel corso degli anni la società è cresciuta e ha conquistato la fiducia di circa 5000 clienti in 90 paesi; a supporto di tale presenza, la Bottero si è dotata di una rete commerciale capillare con filiali nei vari mercati di riferimento ed una unità produttiva in Cina.

“La chiave di questi successi è la capacità di accettare e rispondere alle sfide tecnologiche più avanzate” ha commentato l’ing. Lanfranco.
“In questi ultimi anni la competizione globale si è fatta molto accesa: in molti casi non basta più offrire il prodotto, ma è necessario sostenere l’offerta con un pacchetto finanziario. Così fanno i nostri concorrenti esteri (in maggior parte tedeschi) e così dobbiamo fare noi: in questo contesto, il Gruppo Bottero ha trovato un valido supporto in SACE, la società del Gruppo Cassa depositi e prestiti che sostiene la competitività delle imprese italiane nel mondo.”

Supporto che è andato sempre più crescendo negli ultimi anni fino a formare una sorta di team interfunzionale tra il management Bottero e la presenza continua e dedicata nelle sedi di Torino e di Milano di SACE, sia per l’analisi di fattibilità preliminare delle opportunità sia per la successiva strutturazione delle operazioni. La possibilità di offrire un pacchetto completo sia sotto il profilo tecnico che finanziario è stata in molti casi, fondamentale per vincere la concorrenza straniera.

“Recentemente la società Bottero si è proposta anche come coordinatrice di grandi progetti nell’industria vetraria, fornendo assistenza di processo al cliente e organizzando la fornitura tecnologica delle società della filiera tecnica” ha proseguito l’ing. Lanfranco.
“E’ il caso del progetto di una nuova vetreria, in Turchia, dove la Bottero è stata “main contractor” del processo tecnologico, coordinando tutti i fornitori specialistici dei vari segmenti del processo di formatura delle bottiglie.
SACE ha supportato con costante presenza questa iniziativa complessa e rilevante, con un “corporate finance” di circa 50 milioni di euro. Continuando in questa cooperazione di project financing, la Bottero e la SACE sono oggi impegnate in un progetto con una logica similare, seppur di entità inferiore: l’ampliamento di una linea di produzione di bottiglie in Cina per un ammontare di circa 16 milioni di euro.”

“Anche ICE sostiene da anni le aziende produttrici di macchine per la lavorazione del vetro, tramite l'Associazione di settore GIMAV. Il supporto alle imprese viene erogato in molteplici forme, e segnaliamo in particolare l'organizzazione delle collettive italiane presso le principali fiere internazionali, cui Bottero partecipa con soddisfazione”, ha concluso l’ing. Lanfranco.

Matteo Ferraris ci ha parlato di Oro Trend, azienda nata nel 1980, che produce gioielli di alta gamma, completamente fabbricati in Italia, caratterizzati da una personalità unica che li rende assolutamente riconoscibili: “La nostra realtà aziendale è da sempre votata all'esportazione, a causa dei prodotti di gioielleria esclusivi e dal design molto particolare; per le collezioni di alta gioielleria i riscontri sono da sempre maggiori all'estero.”
“Oggi, alle fiere - da sempre nostro punto di riferimento - come Vicenza, Basilea (in passato), Qatar – abbiamo affiancato altre manifestazioni, soprattutto nei mercati che si sono consolidati nell'ultimo quinquennio nel Far East. Abbiamo aggiunto le due manifestazioni di Hong Kong, Singapore, Las Vegas, Dubai-Vod, dove ci rechiamo costantemente da oltre tre anni e quest'anno inseriremo due nuovi eventi, ovvero JIS Miami e la fiera del Bahrein a fine novembre. Collaboriamo attivamente con ICE Agenzia alla quale ci appoggiamo per quattro eventi fieristici, con Unioncamere, con il Centro Estero per l'internazionalizzazione e siamo iscritti a Confindustria.”
Il bilancio di questi sforzi è positivo, ha terminato: “Considerando la congiuntura economica, non troppo positiva a livello globale, che ha coinvolto negli ultimi due anni anche il mercato cinese, personalmente mi ritengo moderatamente soddisfatto dei risultati raggiunti. Guardando le statistiche, cinque dei sei più importanti nuovi clienti acquisiti e fidelizzati sono il risultato delle nuove fiere inserite negli ultimi tre anni.”

Titafarma srl, realizza prodotti cosmetici e salutistici, al 100% con risorse Italiane.
“La nostra società ha avviato la costituzione di un ufficio di rappresentanza a Singapore per affrontare il mercato asiatico; abbiamo avuto contatti con ICE e con Camera di Commercio Italiana a Singapore” ha dichiarato Guido Tomatis. “Abbiamo riscontrato una fattiva collaborazione, indispensabile in fase di startup e conoscenza del mercato locale”.

Per crescere, occorre internazionalizzarsi, il mercato interno oggi non è sufficiente: come affrontare questa sfida? Da dove iniziare?

A raccontarcelo è Francesco Arlorio - Finance & Accounting Department delle Dentis S.r.l. Nata nel 1987 è specializzata nel recupero del PET.
“L’azienda, dopo aver avuto un percorso di crescita sul mercato interno, acquisendo la leadership su qualità e prodotto, ha allargato la sua visione sul mercato europeo; abbiamo identificato in Spagna una società già leader di mercato del nostro stesso settore che, a causa di un processo di acquisizione condotto da un fondo di investimento in modo errato, si trovava in difficoltà finanziaria e l’abbiamo rilevata.”
E’ importante anche saper scegliere gli strumenti giusti: “Oltre a mezzi propri abbiamo utilizzato SIMEST che, attraverso un aumento di capitale effettuato sulla società estera, ci ha consentito di reperire ulteriori fondi per sostenere l’acquisizione e successivi investimenti strumentali. A oggi, a distanza di quattro anni, la società spagnola ha più che raddoppiato il fatturato e consolidato la leadership nella penisola iberica per volumi di imballaggi in plastica avviati a riciclo, grazie ad importanti innovazioni tecnologiche.”

Non poteva mancare il contributo di un’azienda che opera nel settore agroalimentare: Tiziana Settimo è titolare dell’azienda vinicola Aurelio Settimo, da sempre fedele alla stessa filosofia, dare particolare attenzione alla qualità nel rispetto della tradizione.
“Abbiamo conquistato nuovi mercati, e stiamo cercando di continuare a farlo, attraverso strategie di marketing e la partecipazione a fiere che prevedono momenti di degustazione. Con quest’obiettivo, abbiamo aderito ad associazioni che partecipano all’OCM vino. Principalmente ci stiamo avvalendo del supporto di ICE Agenzia, del Centro estero Alpi del mare e delle Associazioni OCM vino.
Auspichiamo nel breve termine di coronare i nostri sforzi, incrementare le vendite e fidelizzare i clienti su mercati export già esistenti.”
Ufficio Stampa
Allegati
Slide ShowSlide Show
Non disponibili