Nuovo consiglio direttivo dei giovani imprenditori del terziario di Arezzo

Il nuovo consiglio è costituito da: Simona Petrozzi, 30 anni, laurea in lingue, imprenditrice nei settori del turismo e dei servizi alle imprese presidente, Stefano Tosato vicepresidente vicario, Francesca Biondini, Rossano Tacconi e Caterina Vedovini vicepresidenti e ventiquattro consiglieri di età compresa fra i 20 e i 39 anni provenienti da vari settori
, (informazione.it - comunicati stampa - società) Si è svolta oggi presso l’Ascom, alla presenza del presidente nazionale dei giovani imprenditori di Confcommercio, Paolo Galimberti.,la conferenza stampa per la presentazione del nuovo Consiglio Direttivo degli imprenditori under 40 della Confcommercio della Provincia di Arezzo, una delle realtà più consolidate e attive nel panorama italiano delle organizzazioni di categoria, con i suoi oltre 7.500 iscritti.

Il nuovo consiglio è costituito da: Simona Petrozzi, 30 anni, laurea in lingue, imprenditrice nei settori del turismo e dei servizi alle imprese presidente, Stefano Tosato vicepresidente vicario, Francesca Biondini, Rossano Tacconi e Caterina Vedovini vicepresidenti e ventiquattro consiglieri di età compresa fra i 20 e i 39 anni provenienti da vari settori (servizi avanzati, agenzie assicurative e immobiliari, turismo, pubblici esercizi, commercio al dettaglio e all’ingrosso di gioielli, abbigliamento, libri e prodotti enogastronomici).

Il programma di lavoro del nuovo consiglio è imperniato sul raggiungimento di tre obiettivi: lo sviluppo della cultura d’impresa e della formazione manageriale per i giovani, lo sviluppo di strumenti commerciali innovativi come l’e-commerce e le card d’acquisto e la promozione del ruolo sociale dell’impresa. Simona Petrozzi ne sottolinea l’importanza.
“Le linee guida del nostro programma sono largamente condivise dalla base associativa, perché nate da un brainstorming in cui tutti erano chiamati ad esprimersi. Tra le priorità di intervento ci sono la formazione manageriale dei giovani e l’educazione alla cultura d’impresa. Intendiamo far passare un messaggio secondo il quale aprire e condurre un’impresa richiede avere una progettualità chiara e una solida base di conoscenze.
Vogliamo altresì promuovere il ruolo sociale dell’impresa con una serie di azioni filantropiche. La prima è la creazione di una Banca del Tempo grazie a cui ogni giovane imprenditore potrà donare un’ora del proprio tempo libero a favore di un ente benefico o di una causa umanitaria”.

Simona Petrozzi sottolinea, infine, l’importanza della “buona educazione al servizio dell’impresa,” e presenta un progetto formativo, un vero e proprio galateo dei giovani imprenditori, destinato agli operatori del terziario, con lezioni su come parlare in pubblico, scrivere, curare le relazioni con collaboratori e clienti italiani e stranieri senza commettere errori.

“Il termine ‘galateo’ può sembrare antiquato” dice la neoeletta presidente “ma allude ad un insieme di regole di buona educazione, gentilezza e attenzione all’altro che possono e devono essere trasferite anche in ambito imprenditoriale”.Il corso, che si svolgerà presso la sede Confcommercio di Arezzo, ha la struttura di un master articolato in cinque giornate di lezione full-immersion, dedicate ciascuna ad un tema specifico.

Simona Petrozzi sarà coadiuvata nel suo incarico dal vicepresidente vicario Stefano Tosato, 36 anni, laurea in ingegneria gestionale e una vita professionale divisa fra Arezzo, dove gestisce un'attività turistico–ricettiva nel cortonese, e Roma, dove è socio di una banca d’affari e direttore generale della holding di famiglia, che si occupa di sviluppo e consolidamento di imprese.

“So bene per esperienza quanto le imprese abbiano bisogno di un supporto finanziario e manageriale” dice Tosato “soprattutto le più piccole, se aspirano ad una crescita vera, non solo alla sopravvivenza. Per questo intendiamo proporre il nostro Gruppo Giovani Imprenditori come una sorta di “help desk” per chi cerca soluzioni innovative per lo sviluppo dell’azienda”.

“Il fatto di essere all’interno di una organizzazione di categoria forte e competitiva come l’Ascom sarà la nostra forza” precisa Stefano Tosato “noi giovani dovremo dimostrarci degni di una classe imprenditoriale che ha saputo costruire un posto di assoluto rilievo per il terziario nel panorama economico aretino e non solo, visto che l’Ascom gode di grande credibilità e attenzione a livello nazionale per le iniziative originali che ha saputo esprimere in questi anni. La provincia di Arezzo” prosegue il vicepresidente “è una terra ricca di opportunità, che richiama investimenti. Ne è una prova il fatto che alcuni membri del nostro consiglio direttivo sono aretini di adozione, hanno scelto la provincia di Arezzo per vivere e lavorare proprio come abbiamo fatto Simona Petrozzi ed io. Del resto, nell’economia l’azzeramento dei confini geografici è una realtà”.
Da qui nasce la volontà degli under 40 aretini di Confcommercio di aprirsi alla collaborazione con i gruppi di giovani imprenditori di altre province italiane e di altre categorie economiche: “i problemi che incontriamo in fondo sono gli stessi, dalla difficoltà di accedere al credito all’eccessiva burocrazia”.
Ufficio Stampa
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