Audizione Commissione Sanità Regione per Italia Viva Lampedusa. Giuseppe Nicolini “Sistema sanitario al collasso ma momento importante per le nostre Isole.

“In data 31/05/2020 avevamo presentato Audizione, a carattere urgente, rivolta alla Commissione Sanità. 
Ebbene. Finalmente la Commissione in questione ci ha comunicato la data dell’audizione che avverrà questo 7 Luglio 2020 dove, il nostro Coordinatore, Giuseppe Nicolini esporrà i seguenti problemi al fine di trovare una soluzione:

Per Lampedusa si chiede:

• La presenza di un reparto, considerato che abbiamo gli spazi, con macchinario per effettuare TAC.

Considerato l’elevato numero di mortalità legato a tumori si chiede che venga predisposto, da parte della stessa Commissione, un esame epidemiologico.
Per Linosa, invece, si chiede:

• che i medici di guardia medica siano sostituiti da medici di pronto soccorso, abituati alle emergenze, in modo da presentare un primo aiuto al paziente in attesa che arrivi l’elicottero.
• Visite specialistiche garantite almeno una volta al mese.
• Sostituzione dell’unica infermiera attualmente in maternità.

Questo è solo l’inizio delle tantissime iniziative che abbiamo, fin da subito, preso in considerazione per le nostre due Isole.
C’è molto altro ancora da fare!! Ma un primo segnare arriva.
Volevamo ringraziare la Direzione Provinciale di Agrigento di Italia Viva nonché la nostra Natalia Re per l’impegno che ha messo e continua a mettere nei confronti delle nostre Isole. Un ringraziamento va anche al nostro Deputato Regionale Nicola D’Agostino per il suo prezioso appoggio. 

Continuiamo a ribadire che un Ospedale a Lampedusa non si può fare. Non credete alle promesse o studi di fattibilità che intendono fare.

Per Giuseppe Nicolini “questo è un momento importante per le nostre due Isole. Siamo alternativi ai populisti poiché portiamo fatti e non semplici parole parole. A Lampedusa, il sistema sanitario da un lato è al collasso mentre, dall’altro, qualcuno chiede un Ospedale. Ma ciò non è possibile per svariate ragioni. Noi proponiamo alternative validi e fattibili, a basso costo per la Regione: ampliamento dei servizi sanitari locali e convenzioni per i trasporti per chi affronta viaggi legati al tema sanitario.”

Società Aperta Lampedusa e Linosa